Malore mentre gioca a calcio stronca la vita del giovane Andrea Musiu di soli 20 anni. La tragedia avvenuta a Sant’Elia in provincia di Cagliari ha lasciato attoniti la famiglia e i centinaia di amici del ragazzo che, aveva conquistato tutti con il suo grande sorriso.
L’inaspettata disgrazia è avvenuta durante la sera di sabato 23 luglio in Sardegna. Andrea aveva ancora tutta la vita davanti e a soli 20 anni, sognata di diventare un calciatore professionista. La sua più grande passione quella del calcio, si è trasformata nel luogo in cui, ha perso purtroppo la vita.
Sembrava una sera come tante quando il giovane insieme ai suoi amici aveva terminato la classica partita di calcetto al Sant’Elia. È proprio pochi attimi dopo il fischio finale che Andrea si è accasciato a terra davanti agli occhi dei suoi compagni di squadra.
Malore mentre gioca a calcio: Andrea Musiu muore a 20 anni

Subito dopo il malore che ha colpito il giovane ragazzo, i suoi compagni hanno allertato i soccorsi che si sono diretti sul posto. Purtroppo però, nonostante la tempestività dell’ambulanza Andrea ha perso la vita pochi passi distante dallo stadio dove, gioca il Cagliari.
Il ragazzo si è accasciato a terra poco dopo il termine di una partita che segnata giovata per un torneo amatoriale. Non sono serviti a nulla i tentativi di rianimare Andrea nonostante la tempestività dei soccorso, tra cui due ambulanze.
Una volta arrivati sul posto, i sanitari dopo diverse manovre di rianimazione hanno confermato il decesso probabilmente a causa di un infarto. Andrea Musiu era un calciatore dilettante con il sogno di poter giocare in un futuro nella tanto ambita serie A.
La sua passione coltivata fin da piccolo, l’aveva portato a giocare nelle giovanili del Cagliari, per poi giocare diverse partite con la maglia della Farrini e anche del Quartu 2000. Insieme a tutti gli amici anche il responsabile del settore calcio della Ferrini ha voluto ricordare con affetto il giovane Andrea.
Pietro Caddeo ha così affermato: “Andrea un ragazzo splendido, educativo e oltretutto con un buon talento. Negli ultimi due anni era dei nostri, ma da un anno era fermo perché aveva avuto problemi di salute, al cuore. Avremmo dovuto riprendere gli allenamenti a breve. Tutta la Ferrini è affranta e vicina alla sua famiglia”.