La storia che stiamo per raccontarci vede come protagonista un’insegnante che ha vissuto nello stesso ospedale uno dei momenti più brutti e più bello della sua vita. Tutto è accaduto ad Avellino, precisamente a Solofra presso la Clinica Malzoni.
Proprio il luogo in cui ha portato avanti le cure per il tumore. Inoltre, ha vissuto due dei momenti più importanti della sua vita. Il primo, la perdita di suo figlio, nato prematuramente con un peso di soli 360 grammi.
Ed il secondo, è la nascita della seconda figlia di nome Mya. Uno dei momenti della sua vita, che le hanno permesso di rinascere, nonostante le cure che stava portando avanti per sopravvivere.
Mamma malata di tumore partorisce una bimba: Miracolo della vita al Malzoni

La mamma malata si chiama Anna d’Urso, è un’insegnante di Solofra che solo 6 anni fa ha perso suo figlio, nato prematuro e con un peso di solo 360 grammi. Il piccolo si chiamava Carmine Rosario ed il suo cuoricino si è fermato presso la Clinica Malzoni.
Quando la sua vita sembrava ormai destinata a finire, Anna ha vissuto uno dei momenti più importanti della sua vita. La nascita di Mya, sempre presso la stessa Clinica.
Direttamente dalla sua stanza d’ospedale l’insegnante ha voluto esprimere tutta la sua gratitudine verso l’equipe di medici che l’hanno seguita. E che, sono riusciti a coronare il suo sogno di maternità, tramite un posto sul suo profilo di Facebook.
“Ho una spina nel cuore perché, se mio figlio fosse stato seguito da una ginecologa come quelli sopra elencati sicuramente sarebbe vivo ma nessuno me lo riporta indietro. Affidatevi a professionisti e persone concrete come i sopra elencati”.
Voglio ricordare in questo mio percorso e ringraziare tutti i professionisti che hanno anche umiltà e cuore il mondo è più brutto, grazie a loro la vita è meravigliosa “. Ha poi continuato dicendo.
“Ho perso vari chili anche durante la gravidanza. Casarella padre e figlia, informati da me della imminente gravidanza mi hanno subito coperto ogni fattore di rischio con le giuste medicine e essendo paziente oncologica al Pascale”.
“contestualmente mi segnalavano a Raffaele Petta al quale in 8 mesi ho visto compiere veri e propri miracoli nel campo e con me ha evitato una rottura di placenta e vari piccoli incidenti di percorso e ha reso possibile la nascita di Mya”.
“Al quinto mese di gravidanza è stato informato il Prof Carmine Malzoni che con la sua esperienza inimitabile. Mi ha supportato finora e ha fatto nascere oggi mia figlia con il supporto del dottor Miele e non poteva mancare la Dott.ssa Casarella.”.