Mamma Silvia muore a soli 48 anni dopo aver combattuto contro una lunga malattia che non le ha lasciato pace. Si chiamava Silvia Peres la donna che lavorava come parrucchiera all’interno di un suo negozio in provincia di Udine.
Era una mamma giovanissima, con una forza e un coraggio che fino alla fine ha cercato di mantenere per lei ma anche per la sua famiglia che non aveva nessuna intenzione di lasciare. Fino alla fine infatti, la mamma ha cercato di aver la meglio contro quel brutto male che purtroppo non è riuscita a vincere.
Era il 2021 quando la donna del tutto per caso ha scoperto la malattia che ha cambiato per sempre tutta la sua vita. Da quel momento in poi tutto quello in cui credeva è crollato, per lasciar spazio alle cure e al desiderio di non mollare mai. Quest’ultima ha cercato di essere sé stessa con tutte le persone che conosceva e che le sono state vicino con amore e con grande affetto.
Mamma Silvia muore a 48 anni dopo una lunga malattia: la parrucchiera lascia un marito e due figlie

La giovane mamma di famiglia aveva un futuro davanti a lei e il desiderio di poter crescere le sue due bambine con tutto l’amore del mondo. Purtroppo questo non sarà possibile a causa di una malattia che le ha tolto la vita troppo presto. Ha combattuto con tutte le sue forze Silvia che, di recente ha chiuso li occhi per sempre.
Un dolore grandissimo quello che sta vivendo tutta la sua famiglia ma anche gli amici che da anni avevano imparato a volerle bene. La donna originaria di Udine aveva un suo salone di bellezza in cui aveva impegnato tutta se stessa con grande determinazione e con la grande voglia di lavorare.
Era il 2021 quando Silvia Peres ha scoperto distar male, iniziando così le cure necessarie per non lasciare sole le sue figlie e suo marito Massimo. Quest’ultimo è sempre stato vicino a lei, dimostrandole tutto il suo amore che ora, dedicherà totalmente alle sue due bambine.
Nella giornata di martedì si terranno i funerali per dare un ultimo saluto dalla giovane mamma di famiglia. Saranno presenti tutti i suoi familiari, i suoi cari ma anche i cittadini che avevano imparato a conoscerla.