Durante una chiacchierata a “Gli incontri del Principe”, la zia d’Italia e conduttrice Mara Venier rivela in alcuni aneddoti sulla sua carriera. Tra i vari racconti, quello che più ha colpito è stato quello riguardante un direttore Rai che l’ha ritenuta non più capace di condurre. Nonostante Mara non abbia voluto fare il nome, sul web sono subito giunti ad alcune ipotetiche conclusioni.
La zia di tutta Italia ha preso quel suo essere sottovalutata, come un motivo in più per riprendere il controllo del suo programma di punta. Quella possibile umiliazione ha risvegliato in Mara Venier una grande voglia di riscatto.
Mara Venier rivela: “La Rai mi cacciò perché ero “anziana”, poi la mia rivincita”

Il racconto della sua vita avvenuto a “Gli incontri del Principe” presso l’Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Tra gli impegni televisivi, gli aneddoti della carriera, il suo successo e le relazioni, questa è Mara Venier.
“La Rai mi ha richiamata perché Domenica In traballava, cinque anni fa, ma anni prima mi avevano mandata via perché sostenevano che fossi troppo vecchia. Ma non ne voglio parlare, né voglio parlare di quel direttore di Rai 1 che lo aveva detto” spiega la conduttrice.
Questo è stato l’inizio della conversazione riguardante un fatto che la scosse molto, sia in negativo che in positivo. Riguardante la grande voglia di riscatto che è stato risvegliata da questa “umiliazione” che ha messo in dubbio le sue capacità di conduttrice.
Dopo che alcuni anni fa venne allontanata da Rai e dal suo programma domenicale: “Cinque anni fa mi richiamarono, se mi dicono ‘devi tornare’ io torno perché sono stata umiliata e voglio riscattarmi, se ci riesco”.
“Così è stato, e mi sono tolta i sassolini dalle scarpe, perché non era il semplice riscatto di una donna che fa televisione ma di tutte le donne, perché sono tante quelle che vengono umiliate”. Ha poi continuato dicendo: “Non è che devi essere buttata fuori perché hai sessant’anni: la motivazione era che ormai facevo parte di una vecchia televisione e non ero di primo pelo“.
Ha poi parlato di Renzo Arbore e della sua assenza che l’ha spinta a voler fare televisione. “L’ho fatta per noia, mi offrirono un piccolo ruolo a Domenica In. Rocco Giurato mi aveva vista in un programma di Telemontecarlo, avevo 40 anni e dovevo fare la bon***na del cruciverba”.