Nella giornata di ieri, Diego Armando Maradona avrebbe dovuto compiere 63 anni. In suo ricordo il figlio Maradona Jr ha voluto raccontare il suo incontro, faccia a faccia, tra di lui e suo padre Diego Armando.
Una vera e propria leggenda del calcio che in quel preciso istante, era un uomo semplice e puro che cercava di porre rimedio e di mettere un punto, a tutti gli errori fatti durante tutto il suo passato, sistemandone i conti.
La morte ha raggiunto uno dei più grandi calciatori della storia del calcio, il 25 novembre 2020. Più volte ha cercato di portarlo via dalla terra che lo ha tifato e amato tanto, tra le varie debolezze ed inciampi avuti a livello di salute, fino a quando non ha vinto lei.
Maradona Jr, la commovente richiesta del papà prima di morire: “Figlio mio devi perdonarmi”

Ma per riuscirci, la morte ha dovuto sfruttare le persone che lo hanno tradito alle spalle, portandolo a spegnersi per sempre. Ad oggi quelle stesse persone che si son finte amiche, sono tutte indagate per omic***o.
Maradona, è sempre stato visto come il campione del popolo, ed è stato definito il rivoluzionare che stava dalla parte opposta al potere. Inoltre, è riuscito a far piangere sia Napoli che la sua Nazione, l’Argentina.
Oggi, nonostante la sua vita si sia spenta ormai da 3 anni, è fortemente ricordato per tutte le sue imprese calcistiche nonostante siano passati moltissimi anni da quando scendeva in campo per la squadra campana.
Ogni grande giocatore, presidente e allenatore, di qualsiasi generazione, riconosce la grandezza di Diego Armando Maradona. Tra i suoi più grandi amici è presente Jose Mourinho, ad oggi allenatore della Roma.
Il figlio Diego Armando Jr è nato dall’amore tra il campione e Cristiana Sinagra. Nonostante all’inizio il padre non lo voleva riconoscere, Diego Jr è riuscito a convincere il padre, prendendosi il suo cuore da padre.
Durante un intervento fatto a Radio Kiss Kiss Napoli, Diego Jr ha dichiarato che: “La tristezza in questi giorni prende il sopravvento, credo che lui sia in Paradiso a festeggiare. Lo immagino con a festeggiare il suo compleanno”.
Ha poi chiuso la telefonata con la radio, raccontando un episodio molto toccante: “Al suo 57esimo compleanno eravamo insieme ad Abu Dhabi, lui mi prese e mi disse: ‘Figlio mio, tu mi devi perdonare, perché non me ne posso andare da questo mondo sereno se non lo fai’. Gli risposi che non ho nulla da perdonargli perché se sono qui è merito suo”.