Un forte maremoto si è verificato nelle ultime ore a Stromboli dando vita ad una vera e propria onda di tsunami alta circa un metro e mezzo. Un pomeriggio di grandissima paura per tutti i cittadini dell’isola che hanno sentito risuonare dalle proprie abitazioni l’allarme emanato dal primo cittadino e dalla Protezione Civile.
Il maremoto sembra essere stato provocato da un distacco avvenuto sulla Sciara del Fuoco. Inaspettatamente i cittadini hanno potuto avvertire un’esplosione verso le ore 16.30 di oggi domenica 4 dicembre.
Quest’ultima dopo aver colpito Stromboli ha creato una scia di fumo fuoriuscita dal vulcano e visibile anche dalle isole che si trovano vicino. Nelle ultime ore sono tantissime le persone che hanno denunciato l’accaduto e che hanno cercato di allontanarsi il più possibile dalle coste spaventati dallo tsunami.
Subito dopo il grande boato, sull’isola è risuonata l’allarme allarmando e preoccupando migliaia di cittadini. Ad intervenire fin da subito sono gli agenti della Protezione Civile che al momento, per fortuna non hanno registrato nessun danno.
Maremoto Stromboli, onda anomala alta un metro e mezzo

Ad aggiornare tutt’Italia su ciò che sta accadendo a Stromboli è il dipartimento della Protezione Civile che attraverso un comunicato ha affermato: “Non si segnalano danni. Intorno alle 16:20 si è registrato un distacco dalla sciara del fuoco del vulcano Stromboli che ha generato un’onda di maremoto di 1,5 metri”.
“Sull’isola sono entrate in azione le sirene per allertare la popolazione. Dalle verifiche effettuate, non sono stati segnalati danni a persone o cose. Il Dipartimento continuerà a seguire l’evoluzione dell’evento in costante contatto con le autorità locali e l’Ingv” ha terminato la Protezione Civile.
Sui social anche tantissimi abitanti hanno cercato di denunciare l’accaduto. Tra questi come riporta La Stampa anche Gianluca Giuffrè che ha spiegato la grande paura vissuta e che tutt’ora sta vivendo.
Quest’ultimo ha affermato: “Il vulcano continua a fare il suo lavoro ed il costone roccioso di Ginostra, su cui poggia l’intero abitato, si sgretola sempre di più senza gli interventi necessari, se pur appaltati e finanziati, per metterlo in sicurezza. Quando crollerà sarà una tragedia e ogni via di fuga verrà preclusa compreso l’approdo della frazione. Che si intervenga subito”.
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I cittadini di Stromboli stanno vivendo una domenica di grande preoccupazione ma stando alle parole degli agenti, sembra essere tutto sottocontrollo.
Nelle prime ore di oggi lunedì 5 dicembre, a largo delle isole Eolie si è scatenato una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.1. Essa avvertita alle ore 6.49 circa di oggi, ha sollevate nuova preoccupazione da parte degli isolani che già ieri hanno dovuto affrontare uno tsunami di un metro e mezzo.
L’ingv in occasione di questo fenomeno ha spiegato come uno tsunami nasca proprio da un terremoto, da un’eruzione vulcanica oppure da una frana. Per fortuna però, né il terremoto di questa mattina né tantomeno l’onda anomala di ieri hanno provocato gravi danni ai cittadini di Stromboli e delle isole Eolie.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 dicembre ore 10.30