Oggi 3 giugno 2020 in Italia riaprono i confini fra Regioni senza più la necessità dell’autocertificazione. In generale si torna a una libertà di spostamenti che per mesi è stata limitata dal lockdown necessario per bloccare il Coronavirus. Ma al tempo stesso resteranno le norme anti-contagio, come i divieti di assembramento, l’utilizzo della mascherina e il distanziamento sociale.
Quando sarà obbligatorio indossare la mascherina? Resta obbligatorio in tutta Italia l’utilizzo della mascherina o guanti sui mezzi di trasporto o in tutte quelle circostanze dove non si può mantenere la distanza di sicurezza. In macchina vale sempre la regola del distanziamento massimo di un metro, se non si convive insieme si viaggia in due con il passeggero nel posto dietro opposto a quella del guidatore e con la mascherina.
In tutta Italia le mascherine sono obbligatorie anche nei bar, negozi, ristoranti, uffici pubblici e altri locali. Per quanto concerne l’utilizzo di mascherine all’aperto, molte regioni stanno cambiando le regole in questi ultimi giorni.
Dal 1 giugno ad esempio è stato rimosso l’obbligo di utilizzare la mascherina all’aperto in Veneto. Luca Zaia, governatore, ha spiegato che dal 1 giugno la mascherina è obbligatoria solo in luoghi chiusi e dove c’è assembramento.
Da oggi 3 giugno si potrà non utilizzare la mascherina all’aperto anche in ogni regione d’Italia tranne che: Campania, Trentino, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia.
Mascherina: dove bisogna indossarla e quando è obbligatoria
In Lombardia, fra le regioni italiane più colpite dal virus, resta l’obbligo di usare le adeguate protezioni anche all’aperto fino al 14 giugno, riporta Fanpage. L’ordinanza del governatore Attilio Fontana è stata chiara.
Alberto Cirio governatore del Piemonte ha obbligato i cittadini a utilizzare la mascherina anche all’aperto su praticamente tutta la regione fino a ieri 2 giugno, da oggi dovrebbe essere non più obbligatoria.
Le regole sull’utilizzo della mascherina in Trentino per ora non cambiano. Nei giorni scorsi Maurizio Fugatti ha spiegato che serve pazientare ancora un po’: per il momento c’è l’obbligo di indossare la mascherina sia al chiuso che all’aperto.
Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia l’uso della mascherina è obbligatorio fino a domani 4 giugno. Per ora comunque di ufficiale non c’è niente e si attende una nuova ordinanza. Il Governatore Massimiliano Fedriga sta valutando in queste ore se eliminare l’obbligo di mascherina all’aperto.
Campania, Liguria, Sicilia e Sardegna: ecco le regole da rispettare
In Campania le mascherine per ora rimangono un obbligo anche all’aperto. Vincenzo De Luca tramite in una diretta su Facebook la ricordato ai cittadini. In Liguria, l’uso delle mascherine è obbligatorio in ogni zona al di fuori della proprietà privata, escluso per chi pratica attività sportiva. A stabilirlo è stata l’ordinanza del sindaco Marco Bucci.
In Sicilia per il momento le mascherine restano obbligatorie all’aperto, salvo non si svolga attività fisica. Stesso discorso per la Sardegna, dove non sia possibile tenere il distanziamento sociale di uno massimo due metri.
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