Maurizio Costanzo grazie alla sua generosità e al suo grande cuore aveva conquistato il cuore di milioni di italiani che, durante il suo funerale si sono stretti in un grande abbraccio. Sono stati giorni difficili ma in tanti hanno ricordato il giornalista come una persona speciale, sempre pronta ad aiutare gli altri e ad andare controcorrente ai pregiudizi.
Il noto conduttore di Canale 5 però, non era solo una persona dedita al lavoro. Quest’ultimo infatti, nutriva un grandissimo affetto nei confronti degli animali. Da sempre si è mostrato pronto ad aiutare i randagi senza casa proprio come fece con il Pastore Tedesco chiamato Fortunato.
Nel suo cuore c’era spazio per tutti, per la sua famiglia, per il suo amato lavoro ed anche per gli amici ma soprattutto per gli animali. Costanzo in casa aveva un bellissimo gatto a cui era particolarmente legato, dal nome Filippo.
Quest’ultimo è un gatto certosino di quasi 9 anni che fu lo stesso Maurizio ha presentare durante una puntata di “Dalla parte degli animali” in onda su Rete 4. È proprio il suo migliore amico a quattro zampe durante il funerale e la camera ardente ad aver commosso milioni di persone, ecco perché.

Maurizio Costanzo e il gatto Filippo: il dettaglio che ha commosso i social
Nessuno si aspettava la morte di Maurizio Costanzo, arrivata come un fulmine a ciel sereno della vita di tutti noi. Durante la camera ardente e il funerale però, un dettaglio non è affatto passato inosservato agli occhi dei presenti e dei social.
A commuovere milioni di persone è stata la foto che è apparsa sul feretro del giornalista in cui era presente proprio il suo amato Filippo. Un gesto che ha lasciato tutti senza parole e che sicuramente ha reso felice Maurizio che guardava tutta l’Italia dal cielo.
Il Maurizio Costanzo e il gatto Filippo erano molto legati tanto che in passato affermò: “Un po’ mi somiglia e un po’ no. Ama stare al caldo, vuole giocare se ne ha voglia. Quando muove la coda, come la muove adesso, vuol dire che si sta rompendo le scatole. Non posso pensare a questo ufficio senza Filippo, lo posso pensare senza qualche dipendente, ma non senza di lui”.
Un affetto che li ha legati per tantissimi anni e che la sua famiglia ha voluto portare anche durante il suo ultimo saluto.