È allarme meduse in alcune spiagge del Mediterraneo e di conseguenza si fa sempre più forte la paura tra le varie famiglie delle zone. Stiamo parlando di ben cinque regioni italiane in cui sono state avvistate decine di esemplari di “caravella portoghese”.
Esse nelle ultime settimane sono state avvitate principalmente nelle acque della Spagna ma sembrano spostarsi fin nel mar Mediterraneo verso l’Italia. La medusa in questione è fluorescente chiamata anche Physalia Physalis, una specie molto particolare e che può provocare dei danni alla nostra salute.
La protezione civile infatti, ha sottolineato quando sia da evitare assolutamente. Vediamo però insieme quali sono le regioni italiane in cui sono state avvistate.
Meduse, allarme nel Mediterraneo la “Caravella portoghese”: ecco dove si trova

Questo tipo di meduse sono sifonofori ovvero degli organismi gelatinosi coloniali formati da diversi piccoli soggetti chiamati polipi che, si aggrappano per formare un organismo unico. I posti più comuni in cui possiamo vederle sono nell’Oceano Atlantico ma da diversi giorni, quest’ultime sono tate avvistate anche al Nord del Mediterraneo.
In Italia infatti, arriva la paura da parte delle famiglie di poter essere pizzicati da tali meduse, in particolar modo per i propri figli. La prima ad aver chiuso e lanciato l’allerta sulle spiagge è stato il Paese Basco per le sue spiagge di San Sebastián, Zarautz, Getaria y Hondarribia.
Tali meduse sono inoltre state avvistate anche nel golfo di Biscaglia spingendo così il sindaco a chiudere le spiagge di Laga, Arrietara, Bakio y Aritzatxu. Inoltre, è stata lanciata la bandiera tossa anche per i litorali del Nord-Ovest di Galizia, delle Asturie, della Cantabria e del Sud-est della comunità Valenciana.
I bagnanti italiani devono così prestare attenzione durante queste settimane di mare, in particolar modo per i bambini più piccoli che giocano sulle spiagge e in acqua. Per ora non c’è un vero e proprio allarme in tutta l’Italia, ma è importante fare attenzione.