Sono ormai trascorsi ben 12 lunghi anni da quel giorno in cui l’Italia ha scoperto la morte della giovane mamma Melania Rea. Moglie dell’ex Caporal Maggiore dell’esercito Salvatore Parolisi che, solamente tre giorni prima aveva denunciato la sua scomparsa dopo una gira insieme alla loro bambina.
Una pagina di cronaca per tutta la Nazione che ha tutt’ora segna questo giorno pieno di dolore e di grande sgomento. Oggi 20 aprile 2023 sono ben 12 anni che la dolcissima Melania non c’è più ed è ancora tanta la rabbia e il dolore che tutta la loro famiglia sta provando.
Questi sono giorni davvero molto tristi che nessuno può dimenticare sia per la dinamica di quanto accaduto sia per la cattiveria inflitta nei suoi confronti nel momento della morte. Melania Rea infatti, ha perso la vita a seguito di “un dolo d’impeto”, rimasta a terra esanime e senza forze. A pagare per la sua morte è proprio suo marito Salvatore Parolisi condannato a 20 anni di carcere e che presto, sarà nuovamente libero.
In questo giorno di grande dolore però, a rilasciare alcune affermazioni nei confronti di quanto accaduto e della dolce Melani è suo fratello Michele Rea. Quest’ultimo infatti, intervistato dal Corriere Adriatico ha voluto raccontare la vita della figlia della vittima ora grande e affidata a lui.
Melania Rea 12 anni dopo la sua morte, il fratello Michele: “Non sappiamo nulla di Parolisi”

Il fratello della bellissima Michela nel giorno dell’anniversario della sua morte ha affermato: “Purtroppo quella stessa legge che prevede tanti diritti, a noi non consente di sapere nulla su di lui. Non credo che quando uscirà dal carcere verrà a cercare sua figlia perché se ci avesse tenuto a lei, noi adesso non staremmo neanche parlando e Melania sarebbe ancora viva”.
La bimba che 12 anni fa aveva solamente 18 mesi ora è cresciuta ed è stata affidata proprio al fratello Michele. Quest’ultimo si prende cura di lui come una figlia, un legame fortissimo che a cui non vuole rinunciare: “Mia nipote gli fa da sorella maggiore a mio figlio. Posso davvero dire che con lei stiamo tutti facendo un buon lavoro. È bravissima a scuola e ci dà tante soddisfazioni”.
La figlia di Rea ha anche cambiato cognome, prendendo a tutti gli effetti quello di sua madre che purtroppo non ricorda a seguito della scomparsa troppo prematura. Melania ha perso la vita a soli 29 anni e a pagare la pena per la sua scomparsa è Salvatore Parolisi che tra diversi anni sarà presto libero.
Quest’ultimo era stato condannato in via definitiva a scontarci 20 anni di reclusione di cui 12 già passati. Ne restano solo 8 e ben presto quest’ultimo sarà nuovamente libero. Un pensiero che attanaglia i famigliari di Melania e l’intera Italia che ancor oggi soffre per la sua morte.