A Milano è stato eseguito un intervento da record che ha permesso la rimozione di un cancro grazie all’utilizzo degli ologrammi.
Una tecnica che per la prima volta ha trovato utilizzo all’interno della chirurgia pediatrica, dal momento che la paziente era una bambina di 6 anni. Ecco i dettagli della storia.
Cancro rimosso grazie agli ologrammi: Melissa è salva
Era il 2017 quando la vita di Melissa, una bambina di 6 anni originaria dell’Albania, è cambiata completamente. La piccola era nel cortile della sua casa in Albania a giocare con i suoi amici quando, improvvisamente, è crollata a terra.
Immediatamente, i genitori di Melissa si sono recati al Pronto Soccorso più vicino, iniziando così una lunghissima trafila di visite e controlli. Trafila che, oltretutto, non ha mai portato ad una diagnosi certa.
Stanchi e rammaricati per una diagnosi che non arrivava mai, i genitori di Melissa hanno deciso di venire in Italia, in cerca di una nuova speranza. E, fortunatamente, questa speranza l’hanno trovata proprio nel nostro paese.
Dopo i primi controlli, infatti, la diagnosi è sembrata subito chiara. La piccola Melissa aveva una grossa massa sul cuore. Una condizione di salute gravissima, soprattutto a causa dell’intervento che sembrava essere più che pericoloso.
Per i medici, le possibilità di salvezza erano pochi. L’intervento poteva essere molto rischioso e i casi di successo sono generalmente molto bassi.
In ogni caso, i genitori della piccola Melissa non si arrendono. Arrivano all’Irccs Policlinico San Donato Milanese, un centro da sempre operante in casi come questi. Nonostante in questa struttura gli interventi simili sono quasi routine, la condizione della piccola resta gravissima.
Un intervento che, a detta dei migliori esperti, ha bisogno della mano della scienza ad affiancare quella dell’uomo. Entriamo così nel mondo della realtà aumentata, nel mondo degli ologrammi.
Un’idea eccellente che, alla fine, si è rilevata anche vincente. I dottori hanno operato Melissa utilizzando una ricostruzione del suo cuore. Una procedura che, in poche parole, ha permesso ai dottori di provare l’intervento prima di eseguirlo.
Un test che, ovviamente, si è rivelato utilissimo. Il cancro di Melissa è stato asportato grazie quindi all’utilizzo degli ologrammi, che hanno permesso al team di chirurghi di arrivare più che preparati all’intervento vero e proprio.
Subito dopo l’intervento, i medici hanno installato un defibrillatore, per permette alla piccola di continuare a vivere nel modo più sereno possibile. Oggi Melissa sta bene, il cancro non c’è più. Tutto, grazie ad un incredibile intervento fatto proprio nel nostro paese.