Un messaggio dall’aldilà arriva da Colton alla famiglia Burpo. Era il 2003, il 4 Luglio, e si stava svolgendo una festa nazionale negli Stati Uniti. La famiglia Burpo era del tutto normale; viveva nel Nebraska, esattamente a Imperial, quando è accaduto qualcosa di unico.
La famiglia ha deciso di andare a trascorrere la festività a Sioux Falls, nel South Dakota, dallo zio Steve. Guida l’auto Todd Burpo; ci sono anche la moglie Sonja, la figlia Cassie e il figlio Colton. Dopo il 3 Marzo dello stesso anno, è la prima vacanza per i Burpo.
Quell’anno, infatti, Colton aveva avuto un fortissimo mal di pancia. Era stato portato d’urgenza in ospedale, dove i medici gli avevano diagnosticato una appendice perforata. Fu operato in Colorado. Più volte, i medici temevano di perdere Colton sotto i ferri.
Mentre sono in viaggio, passano a un incrocio, il padre dice al figlio che, se avessero svoltato, sarebbero tornati all’ospedale. “Proprio dove ti sei operato, ti ricordi dell’ospedale?” Chiede la madre al piccolo. La risposta di Colton sorprende tutti.
“Certo, mamma, che me lo ricordo. E’ dove ho sentito cantare gli angeli.”
“Gli angeli?” Rispondono i genitori, guardandosi interdetti. Dopo un po’, cominciano a fare domande e a indagare. Le risposte del figlio li lasciano senza parole. Colton ricordava tutto, anche Gesù.
Un messaggio dall’aldilà
“Papà, Gesù ha detto agli angeli di cantare per me perché avevo tanta paura. Mi hanno fatto stare meglio.” Il padre chiede se c’era anche Gesù. “Sì, c’era Gesù”, risponde Colton. E i suoi gli chiedono dove fosse di preciso.
“Gesù mi teneva in braccio. Quando io ero con lui, tu stavi pregando e la mamma era al telefono.” I genitori, che avevano pensato a un errore, ora erano allibiti. Come poteva Colton sapere cosa stessero facendo in quel momento così delicato?
“Perché vi vedevo. Sono salito su in alto, fuori dal mio corpo, poi ho guardato giù e ho visto il dottore che mi stava aggiustando. E ho visto te e la mamma. Tu stavi in una stanzetta da solo e pregavi; la mamma era da un’altra parte, stava pregando e parlava al telefono.”
Era tutto vero. Tra le altre cose, la madre di Colton, in una gravidanza precedente, aveva purtroppo perduto la figlia. “Non preoccuparti, mamma, la sorellina sta bene. L’ha adottata Dio. Staremo tutti bene di là, se vivremo nel suo amore.”
Colton ha raccontato la sua esperienza in modo semplice. I bambini, dopotutto, parlano in questo modo, schietto, raccontano cose eccezionali come se fossero totalmente la normalità. Il padre ha deciso di scrivere un libro insieme a Lynn Vincent.
Il libro, Heaver is for Real, ovvero il Paradiso per Davvero, è tradotto da Rizzoli. Racconta il messaggio dell’aldilà di Colton. Il film è stato diretto da Randall Wallace, ovvero lo sceneggiatore di Braveheart e ha avuto molto successo negli Stati Uniti.