Meteo fine settimana. Anche se sulla nostra penisola si soffermerà una figura di alta pressione per questo fine settimana, l’Italia non riuscirà comunque a godere di un’assoluta stabilità atmosferica. Ci sarà sì bel tempo e la prima calura della stagione ma al tempo stesso dovremo fare i conti con episodi di instabilità che sfoceranno in improvvisi acquazzoni. Vediamo nel dettaglio le previsioni meteo per questi fine settimana, sabato 20 e domenica 21 giugno 2020.
Partiamo da domani sabato 20 quando nelle prime ore della giornata avremo un cielo decisamente bello e tranquillo su tutta la penisola, salvo qualche innocua nuvola di passaggio sull’arco alpino e l’area adriatica.
Nel pomeriggio potrebbero verificarsi la formazione di classici nuvoloni a sviluppo verticale associati a rapidi acquazzoni. Le zone della penisola più a rischio saranno l’area alpina, emiliana e alcune zone interne di Abruzzo, Molise, Campania e Basilicata.
Si tratterà comunque di episodi sporadici e temporanei e già verso fine giornata il tempo ritornerà sereno. Le temperature saranno in moderato aumento ovunque, con il primo caldo afoso in particolare nelle zone centro-settentrionali.
Previsioni meteo domenica 21 Giugno
Domenica 21 giugno invece ci sarà un percorso atmosferico molto simile a quello del giorno precedente. Dopo una mattinata serena e soleggiata su tutto il paese, dopo pranzo potrebbero svilupparsi di nuovo delle situazioni di instabilità.
Saranno comunque in forma meno evidente rispetto al giorno prima ma potrebbero comunque portare a dei rovesci di breve durata anche a carattere intenso su alcune zone della penisola. Le più a rischio saranno le zone alpine e alcuni tratti meridionali, in particolare i rilievi campani e calabresi.
Anche il caldo e le temperature saranno in aumento in particolare al Centro-Nord come nella giornata di sabato. Si tratterà comunque di temperature nella norma del periodo.
Per il caldo africano bisognerà attendere ancora qualche settimana. Quest’anno l’estate arriverà con un pò di ritardo ma si prospetta come una delle più calde degli ultimi anni.