L’Italia continua ad essere stretta nella morsa dell’instabilità atmosferica; dopo un fine settimana che è stata segnata da numerose piogge, grandine e temporali molto intensi, secondo le ultime previsioni del meteo pare che anche i prossimi giorni saranno interessati da un importante peggioramento senza tregua.
A quanto pare, ci saranno infatti delle Regioni che dovranno prestare particolare allerta, caratterizzate da delle nuove instabilità che colpiranno in maniera molto importante diversi settori. Oltre all’ormai passata giornata di lunedì 21 aprile, il resto della settimana sarà all’insegna del maltempo.
Nelle prossime righe vi riporteremo quelle che sono le ultime previsioni del meteo che interessano le giornate da martedì 22 aprile sino alla giornata di venerdì 25 aprile. Troverete quelle che sono le gravi instabilità che interesseranno i vari settori.
Meteo, grandine e temporali senza sosta: L’Italia al centro di instabilità ciclonica
Gli esperti de IlMeteo.it confermano come la giornata di martedì 22 aprile sarà in qualche modo la giornata più stabile nel quale ci sarà un aumento temporaneo della pressione, e ciò porterà le città come Roma, Firenze e Bologna toccheranno delle massime di 22-24 gradi. Già dal pomeriggio però torneranno i temporali sull’Appennino centrale e su alcuni settori Triveneto.
Mercoledì 23 invece inizierà già a presentarsi quello che sarà il clima generale delle prossime giornate, cioè un vortice ciclonico che arriverà dal Nord Europa e che porterà un’instabilità molto importante.
Fin dalle prime ore del mattino ci saranno piogge e nubi che interesseranno le regioni del Nord-Est e le zone montuose del Centro-Sud. Dal pomeriggio ci saranno importanti piogge su Alpi, Appennini e pianure interne del Centro-Sud, con rischio di grandinate e colpi di vento.
Giovedì 24 aprile il maltempo continuerà a presentarsi in maniera importante. La pressione atmosferica resterà bassa e ciò favorirà fenomeni sparsi su gran parte del Centro-Nord. Le zone più a rischio sarà la fascia adriatica centrale, il Triveneto, la Toscana interna e l’Umbria, ma anche la Campania e la Calabria tirrenica.
Infine, venerdì 25 aprile, cioè durante la Festa della Liberazione, ci sarà una lieve diminuzione dei temporali, specialmente nelle regioni del Centro-Nord. Segnali che interessano anche il fine settimana, considerando che già da domenica 27 potrebbe esserci una nuova perturbazione.