Michael Schumacher piange al suono della voce dei propri figli e della moglie che non l’hanno mai lasciato solo. Dei momenti preziosi e speciali quelli che l’ex campione ha con la propria famiglia durante la sua quotidianità e che lo portano talvolta a emozionarsi misteriosamente.
A rivelare quest’importante dettaglio che davvero in pochissimi fan conoscevano, è Giorgio Terruzzi all’interno di un articolo sul Corriere della Sera. Quest’ultimo a distanza di anni dal grave incidente che colpì Micheal, ha voluto spiegare come la moglie Corinna e i suoi figli Mick e Gina Marie siano costantemente accanto a lui.
Un amore fortissimo, indissolubile che ha emozionato tutta la sua famiglia ma anche gli stessi tifosi che da tantissimi anni lo seguono con immenso affetto. Stando a quanto riportato da Terruzzi, esso potrebbe essere un segno di speranza per tutti noi ma anche di vita, dimostrando come con piccoli gesti l’ex pilota riesca ancora ad emozionarsi.
Tra le svariate indiscrezioni che negli ultimi anni sono emerse nei confronti dell’ex pilota, ci sarebbe quella lanciata da Giorgio Terruzzi che porta a galla un momento davvero dolce. Stando alle sue parole infatti, Michael Schumacher in più occasioni si è lasciato andare ad un lungo e commovente pianto davanti alla sua famiglia.
Michael Schumacher piange quando sente la voce dei suoi famigliari
Il famoso giornalista all’interno di un lungo articolo al Corriere della Sera, ha così spiegato un lato dell’ex campione che in pochissimi conoscevano. Quest’ultimo inaspettatamente ha voluto sottolineare il grandissimo cuore e le emozioni che Michael ancora prova al solo sentire la voce della propria famiglia.
“Schumacher piange, talvolta e misteriosamente. Piange quando sente i suoi figli, la voce della moglie, i suoi cani. Nel silenzio di quella stanza, attrezzatissima e remota, una lacrima scende lungo il volto magro, in corrispondenza di una nota, di un suono” spiega il giornalista.
Giorgio Terruzzi prosegue spiegando: “Un piccolo sollievo, una doppia commozione. C’è la vita, tutta e piena, racchiusa in una goccia, c’è la forza di un uomo che si commuove e che commuove ciascuno di noi e soprattutto c’è una tenerissima corrispondenza con chi lo accudisce, lo scruta, lo osserva da un anno, senza tregua e senza pace”.
Le parole del giornalista hanno così riacceso una nuova speranza a distanza di circa sette anni dal brutto incidente che ha visto Michael protagonista. Un’emozione unica che, dimostra ancora una volta come, l’ex pilota sia fortemente legato alla famiglia.