L’Ospedale Monaldi di Napoli si è reso protagonista di un vero e proprio miracolo grazie alla bravura dei medici che, hanno svolto una delicata operazione su un neonato di 10 giorni. Il piccolo era arrivato dalla Calabria in condizioni gravissime a causa di una malformazione all’aorta molto complessa con un volo speciale dell’Aeronautica Militare.
Due giorni fa subito dopo l’arrivo nella struttura di Napoli, il piccolo era stato sottoposto a svariate visite mediche che hanno confermato l’urgenza dell’operazione.
È proprio così che, nella giornata di ieri l’equipe medica seguita e guidata dal dottor Guido Oppino ha svolto il delicato intervento chirurgico.
Quest’ultimo nonché primario del Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica del Monaldi è riuscito ad intervenire sull’aorta del piccolo. Grazie alla sua bravura e a quella di tutta l’equipe il bimbo di soli 10 mesi di vita si trova ora nel reparto di terapia intensiva.
Monaldi, neonato con una malformazione al cuore è stato operato: intervento riuscito

Il bambino subito dopo l’operazione è stato trasportato in terapia intensiva dove viene costantemente monitorato. I prossimi giorni infatti, saranno davvero delicati ed importanti per la sua salute e per confermare come l’intervento sia perfettamente riuscito.
Il neonato era arrivato nell’ospedale di Napoli già in condizioni davvero delicate nonché in pericolo di vita. Il tutto perché, il piccolo aveva una grave malformazione all’aorta che si può verificare nei neonati durante la seconda settimana di vita. A causa di questo serio problema fu proprio la Prefettura di Catanzaro a richiedere un trasferimento urgente con l’Aeronautica Militare.
Allo scalo il neonato grazie ad un’ambulanza del 118 è stato trasportato all’Ospedale dei Colli Monaldi. È proprio al suo interno che nella giornata di ieri il piccolo è stato operato con un risultato del tutto positivo.
Un vero e proprio respiro di sollievo per tutta la famiglia che in questi ultimi giorni ha temuto il peggio per il neonato. La bravura del medico e di tutta la sua equipe però, ha cambiato la vita del bambino che a soli 10 giorni aveva una bruttissima malformazione al cuore.