Multe dimezzate e concordato preventivo, sono queste alcune delle novità che riguardano il Fisco. Il governo di centrodestra sta proseguendo il suo percorso rispetto a quanto deciso in campagna elettorale.
Proprio in questo periodo sta mettendo nero su bianco tutta una serie di norme che potrebbero rappresentare un cambio rispetto al passato.
Ebbene si, sono in arrivo delle novità importanti soprattutto per quanto riguarda il Fisco. Vediamo nel dettaglio le principali novità.
Multe dimezzate e concordato preventivo, ecco le principali novità del Fisco

Le ultime novità sono molto interessanti. Si va infatti verso l’entrata in vigore del concordato preventivo biennale. E’ questa una procedura a cui i contribuenti potranno ricorrere per accordarsi preventivamente e per due anni sui propri redditi con il Fisco.
Non è un’ipotesi ma una novità che potrebbe arrivare a breve. Uno dei decreti legislativi di attuazione della delega fiscale è al momento all’esame del Consiglio dei Ministri. L’agenzia delle entrate dovrà mettere a disposizione dei contribuenti una proposta di adesione, il tutto entro il mese di aprile 2024, anche se la scadenza è fissata per il 15 marzo.
I contribuenti avranno modo di poter aderire entro luglio 2024, mentre per gli anni successivi il termine è fissato entro il mese di giugno. Il concordato preventivo è rivolto solo ai contribuenti con la partita Iva esercenti d’attività d’impresa, arti o professioni ai quali si rendono applicabili gli indici sintetici di affidabilità.
Arrivano agevolazioni fiscali per le attività d’imprese e di lavoro autonomo in forma associata che riportano le loro attività in Italia. Una norma di questo decreto legislativo prevede il taglio del 50% del reddito imponibile ai fini Irpef e Irap per 5 anni. Questo beneficio va restituito con gli interessi nel caso in cui si delocalizza prima del quinquennio interessato. Queste e tante altre le novità pensate dal Governo Meloni.