La piccola Natalie a soli 2 anni sta lottando con tutte le sue forze per riuscire a combattere la brutta malattia che le ha segnato la vita. Sembrava un giorno normale quando la mamma della bambina ha iniziato a notare come sua figlia movesse il braccio sinistro in modo strano.
Un vero e proprio campanello d’allarme che mai avrebbero pensato portasse ad una diagnosi del tutto inaspettata. In un primo momento i genitori hanno pensato subito ad un piccolo infortunio causato da un momento di gioco ma in realtà la cosa era totalmente diversa.
Quello che sembrava un dolore lieve e un fastidio del tutto temporaneo era in realtà qualcosa di molto più serio che, sta rischiando di farle perdere la vita. All’interno della famiglia di Natalie ci sono diversi fisioterapisti che, attraverso i loro massaggi hanno cercato fin da subito di alleviare il dolore della piccola che in realtà, era qualcosa di molto più grave.
Natalie a soli 2 anni lotta per la vita: la diagnosi dopo un dolore alla spalla

A raccontare la sua storia che nel giro di pochissimo tempo ha fatto il giro del mondo è stata sua mamma Nicole Donge. Quest’ultima ha spiegato come a seguito dei forti dolori, abbia deciso di portare la bimba in ospedale per sottoporla ad una risonanza magnetica il mattino seguente.
La donna ha così spiegato al magazine People quanto scoperto: “Mi hanno detto che non gli piaceva l’aspetto dell’osso, che sembrava davvero fragile e che avrebbe potuto essere causato da qualsiasi cosa, da carenze nutrizionali come minerali e vitamine fino al cancro, ma è stata detta solo in modo così passeggero che non pensavo che potesse essere la motivazione”.
A distanza di circa 24 ore però, è arrivata l’effettiva diagnosi che presentava un tumore, un neuroblastoma che dimezzava di metà le possibilità di vita della bambina.
“Potrebbe sottoporsi a due anni di cure e lei potrebbe vivere, oppure potrebbe sottoporsi a due anni di cure e lei potrebbe morire”. Per fortuna dopo un lungo ciclo di chemioterapia, la piccola Natalie sta pian piano migliorando e guarendo.