Neonata con Covid abbandonata. Una neonata risultata poi positiva al covid-19 è stata abbandonata in ospedale e la mamma si è resa irreperibile. La triste vicenda arriva da Palermo. La bambina, nata in Italia ma di origine straniera, sarebbe arrivata al pronto soccorso dell’ospedale dei bambini del capolouogo siciliano in braccio alla madre. La bambina, che presentava i sintomi del coronavirus è stata poi presa in carico dal personale medico della struttura.
Sottoposta a tampone, è risultata positiva. Nel momento in cui i medici sono usciti dal reparto per comunicare la positività alla madre, non hanno trovato traccia della donna che si è dileguata abbandonando la piccola.
“Il personale medico ha tentato per giorni di contattare la madre – ha spiegato la dottoressa Marilù Furnari, della direzione sanitaria dell’ospedale – Ma non siamo riusciti a raggiungerla. A quel punto abbiamo avvisato le forze dell’ordine del possibile abbandono della piccola”.
Neonata con Covid abbandonata: dubbi sulla presunta positività della madre
Le forze dell’ordine impegnate nelle indagini stanno anche analizzando le immagini delle videocamere e sta interrogando tutti i protagonisti della vicenda. La procura della Repubblica per i minorenni di Palermo, retta dal procuratore facente funzione Massimo Russo, ha già chiesto le necessarie misure al Tribunale e se si verificherà lo stato di abbandono potrebbe avviare la procedura di adottabilità. La neonata è affidata al direttore sanitario in attesa dell’attivazione dei servizi sociali e dello sviluppo delle indagini.
Non si sa se anche la madre si affetta da covid visto che non è chiaro se sia sia sottoposto a tampone. La donna se non rintracciata e messa in isolamento potrebbe rappresentare un pericolo per la salute pubblica dei cittadini. Intanto nel nosocomio sono al momento 26 i bambini ricoverati per Covid nel reparto di malattie infettive. 17 dei quali sono arrivati dopo la riapertura delle scuole. “Solo quattro hanno qualche complicazione, gli altri stanno bene e saranno dimessi appena negativi” – ha spiegato Marilù Furnari.