Neonato ustionato a Portici continua a migliorare giorno dopo giorno e per lui sembra anche arrivata una nuova famiglia pronta a prendersene cura. A dare questa splendida notizia è stato proprio il sindaco Enzo Cuomo, spiegando le condizioni fisiche in cui riversa il piccolo Vincenzino. Finalmente delle belle notizie per il piccolo che, nelle scorse settimane ha subito l’innesto di pelle che, è riuscito perfettamente.
È lo stesso sindaco Enzo Cuomo a raccontare ai cittadini e a tutti gli italiani come sta procedendo il recupero di Vincenzino. Il piccolo infatti, era stato ricoverato quando aveva quattro giorni di vita per ustioni su tutto il suo corpicino. Stando alle parole del sindaco, finalmente Vincenzino avrà una nuova famiglia che il Tribunale dei Minori ha individuato come perfetta per lui.
Neonato ustionato a Portici, Vincenzino sta meglio e avrà una nuova famiglia
Enzo Cuomo ha aggiornato tutti sulle condizioni del piccolo: “L’operazione di innesto di pelle è andato bene, Vincenzino sta migliorando e secondo le previsioni dei medici potrebbe lasciare l’ospedale nel giro di un mese e mezzo”. Ai genitori del neonato era stata sospesa la podestà dalla sua nascita proprio come era accaduto agli altri bambini della coppia.
Sul profilo ufficiale di Facebook, il sindaco di Como ha poi proseguito spiegando: “Il nostro piccolo Vincenzino avrà una mamma e un papà che sapranno amarlo e farlo crescere con serenità e gioia. La seconda buona notizia è che, con un delicatissimo intervento chirurgico, come spiegato dal dottor Zamparelli, al bimbo hanno applicato della cute creata appositamente per lui a partire da un piccolo prelievo di pelle”.
“Una operazione complessa eseguita per la prima volta su un bambino così piccolo e al Santobono, dove operano medici che ritengo capaci di autentici miracoli. Le parole dei dottori sono confortanti: le possibilità che il nuovo impianto cutaneo attecchisca come auspicato sono molto alte e finora i segnali sono positivi. Ancora una volta i medici ci raccontano di un bimbo che cresce proprio come gli altri, seppur ancora costretto in un reparto di degenza”. Ha terminato Enzo Cuomo.