Il Coronavirus non si trasmette in acqua, sì ai bagni al mare. Nicola Petrosillo, che lavora come direttore del dipartimento clinico e di ricerca delle malattie infettive allo Spallanzani, afferma che il Covid-19 non si trasmetterà in acqua.
Mentre si trovava in una video conferenza, ha affermato che “si potrà fare il bagno al mare, perché in ogni caso il Coronavirus non si trasmette mediante l’acqua. Anche se un infetto dovesse fare il bagno, il virus si disperderebbe in acqua.”
In poche parole, il mare diluirebbe il virus e non ci sarebbe dunque la possibilità di contagio. L’acqua del mare non rappresenta un veicolo di contagio, e questa è indubbiamente una ottima notizia, soprattutto per gli stabilimenti balneari.
Il direttore comunque sottolinea l’importante di non nuotare faccia a faccia con le altre persone. Gli italiani in questo momento si pongono molte domande: come si andrà al mare? Quali saranno le normative da seguire a tutti gli effetti?
Gli assembramenti non saranno consentiti in alcun modo, ed è il motivo per cui non sarà possibile fare attività ludiche. Non si potrà giocare dunque in spiaggia, ma si potrà prendere il sole e, sì, fare anche un lungo bagno.
Nicola Petrosillo: va bene per i bagni al mare
Attualmente, le distanze dei lettini e degli ombrelloni sono stati suggeriti dall’Inail, che ha pubblicato i propri protocolli. Lettini, sdraio e sedie dovranno infatti essere distanziati di almeno 2 metri l’uno dall’altro, per le file di ombrelloni invece 5 metri.
Naturalmente, bisognerà rispettare il distanziamento sociale, che sarà alla base di tutte le fasi del Coronavirus per prevenire ulteriori possibili contagi. L’intento del governo è di far ripartire l’economia, ma cercando di evitare una seconda ondata di contagi.
Quella di Nicola Petrosillo è comunque una ottima notizia, perché in tanti avevano avanzato l’ipotesi di considerare il mare un veicolo di contagio. Così non sarà, tuttavia, e potremo fare il bagno in maniera tranquilla, sempre non avvicinandoci troppo agli altri.
Bisognerà in ogni caso rispettare le regole, che potrebbero anche cambiare da regione a regione. Oggi è previsto un incontro con il governo tra le regioni per stabilire le nuove regole dal 18 Maggio. A mare, in ogni caso, andremo, e potremo anche nuotare.