A Nocera Inferiore è stata mostrata una foto del Beato Carlo Acutis ad una classe elementare. È tale gesto che nelle ultime ore ha creato un vero e proprio putiferio mediatico di cui ora parla l’intera Italia.
Quanto accaduto all’interno della piccola fazione in provincia di Salerno ha lasciato senza parole le famiglie e i genitori dei bimbi che, hanno manifestato la loro disapprovazione. Le maestre del Quarto Istituto Comprensivo di via Malinconico hanno così deciso di mostrare lo scatto della salma del Beato Acutis.
Quest’ultimo è il giovane ragazzo di soli 15 anni che perse la vita nel 2006 a causa di una leucemia fulminante. Esso nel 2020 è stato beatificato dalla Chiesa e per questo motivo, le insegnanti avevano deciso di mostrare ai bimbi la sua immagine.
Il tutto è nato quanto la dirigente scolastica aveva chiesto ai bimbi di poter studiare e conoscere al meglio la storia di Carlo Acutis. L’indignazione dei genitori e le accuse nei confronti dell’Istituto sono state avanzate quando i bimbi hanno visto la foto della salma che si trova nella Chiesa di Santa Maria Maggiore di Assisi.
Nocera Inferiore, la foto del Beato Carlo Acutis in classe spaventa i bambini

Davanti la foto la reazione dei bimbi è stata del tutto negativa e sorprendete. Quest’ultimi infatti sono rimasti davvero spaventati tanto da spingere i genitori a recarsi all’Ufficio scolastico regionale della Campania.
A riportare quanto accaduto è stato Il Mattino che ha spiegato come alcuni genitori abbiano deciso di approfondire il gesto delle insegnanti. La visioni dei scatti ha così provocato grande soggezione e paura nei confronti degli studenti che anno raccontato l’accaduto alla propria famiglia.
I genitori infatti, erano completamente all’oscuro di quanto stava accadendo ed ora gli stessi, hanno segnalato la vicenda al provveditorato regionale per risolvere la questione al più presto.
I bambini avevano manifestato l’intenzione di non voler più andare a scuola, spaventati da quanto visto e da quanto accaduto. Nei prossimi giorni le famiglie avranno una risposta a quanto accaduto.