Gli anziani in questo periodo di grandissimo freddo continuano ad essere una delle categorie più fragili. Quest’ultimi infatti, hanno bisogno di continue attenzioni soprattutto quando gli agenti atmosferici gravano sulle loro condizioni di salute già di per sé precarie.
Di recente a perdere tristemente la vita è una signora di 87 anni che, fin da subito aveva lanciato il suo grido d’aiuto che purtroppo nessuno ha ascoltato. Ci saluta per sempre Barbara Bolton che non aveva i soldi per pagare il riscaldamento nonostante questo freddo delle ultime settimane.
Una situazione davvero inverosimile che ha scosso l’intera cittadina in cui era residente e che, non era a conoscenza di ciò che stava per accadere. La sua storia molto simile a quella di tante altre ha così fatto il giro del mondo mettendo in evidenza delle situazioni di difficoltà che anno affrontante e prese con cura.
“Non ho i soldi per i riscaldamenti”: donna di 87 anni muore di freddo

Barbara Bolton di 87 anni ha perso la vita a causa del freddo. L’anziana era ricoverata all’interno del Fairfield Hospital di Bury ormai dallo scorso dicembre dove, ha toglierle la vita è stata l’ipotermia e un’infezione al torace.
La donna tempo prima aveva denunciato la sua situazione precaria dove non riusciva ad avere i soldi per pagare i riscaldamenti. A precisare cosa sia realmente successo, è il coroner della polizia che ha affermato: “Barbara è stata ricoverata in ospedale l’11 dicembre 2022, per ipotermia e per un’infezione al torace. Durante quel periodo ha continuato a peggiorare. Dopo una discussione si è deciso di sottoporla a cure palliative ed è deceduta”.
La donna prima di finire in ospedale, aveva denunciato la questione alle autorità spiegando come fosse impossibilitata ad accendere i riscaldamenti in casa. È proprio a causa del forte freddo che l’anziana non è riuscita a sopravvivere portando la sua salute già precaria ad un livello in cui purtroppo non ha resistito.
In merito a quanto accaduto, il Cochedale Coroner’s Court ha aperto un’inchiesta per capire come siano andate esattamente le cose. A consigliargli il ricovero ospedaliero nel mese di dicembre fu proprio il suo medico di faglia dopo aver scoperto le condizioni di vita della donna.