Nostradamus, la terribile profezia del noto astrologo e veggente sulla siccità. Ecco cosa potrebbe succedere nel 2022. Noto veggente, astrologo e medico francese Nostradamus ha pubblicato un libro molto famoso dove parla di alcune profezie e predizioni poetiche. Si tratta del libro“Les Prophéties” pubblicato nel 1555.
Pare che questo contenga alcune predizioni poetiche come l’arrivo di guerre, omicidi, disastri naturali, attacchi nucleari e rivoluzioni anno dopo anno.
Chiamato da alcuni il Poeta del destino, pare che la sua prosa sia particolarmente ricca di carestie, pestilenze, dolore, sangue e fuoco ispirata proprio ai testi biblici.
Le previsioni di Nostradamus va detto però che sono anche intenzionalmente vaghe e anche piuttosto aperte a tante interpretazioni.
Nostradamus, la profezia sulla siccità del 2022
Ebbene, tra le tante profezie per il 2022 ce ne sarebbe una purtroppo piuttosto recente e probabile visto l’estate che stiamo vivendo, molto calda e scarsa di piogge.
Nostradamus avrebbe predetto una grave siccità a livello mondiale scatenata proprio da cambiamenti climatici molto importanti e di una presunta guerra nucleare.
“Per quarant’anni l’arcobaleno non sarà visto/Per 40 anni sarà visto ogni giorno/La terra secca diventerà più arida/E ci saranno grandi inondazioni quando sarà visto”. Questo quanto recita la quartina, secondo cui quindi arriveranno siccità e inondazioni di proporzioni ibridamente punitive.
Purtroppo l’Italia si troverebbe in una grave situazione di deficit idrico che sta facendo tanto preoccupare.Il Po sarebbe ai minimi storici e con l’acqua che risulta particolarmente salata in un tratto ben specifico. Ma non è finita qui visto che il Tevere non sarebbe biondo ma pare che sia diventato calvo per via dell’assenza di acqua. La stessa situazione sarebbe stata registrata per i maggiori laghi laziali.
L’Emilia Romagna ha dichiarato invece adesso a poco lo stato di emergenza per la situazione che purtroppo è destinata anche a peggiorare.