“Odio la maternità” è una profonda riflessione. Sul tema della maternità purtroppo al mondo ci sono delle opinioni contraddittorie. A parlarne è stata un’esperta, ovvero una nota sociologa israeliana Orna Donath.
Ha deciso di condurre alcune ricerche al riguardo esponendo i suoi risultati sul Regretting mothernhood: sociopolitical analysis, che pare però abbia fatto scandalo.
Dopo la sua diffusione in paesi quali la Germania o la Francia dove la maternità è venerata e sostenuta dalle istituzioni, con tanto di aiuti sia dal punto di vista sociale che economici. Lo studio in realtà parla del pentimento di essere madri, un tema che inevitabilmente è molto discusso.
Ebbene lo studio in questione, pare abbia suscitato parecchie critiche perché trattasi di madri che hanno raccontato la propria esperienza, vissuta in modo negativo; nello specifico la sociologa ha analizzato il modo in cui una donna o meglio una madre vive la maternità in modo negativo.
Odio la maternità
Si tratta di donne che nella maggior parte dei casi hanno dichiarato di amare moltissimo i propri figli, di prendersene cura. Per diverse cause non hanno vissuto l’esperienza della maternità in modo positivo.
Soprattutto questa esperienza per loro non si è rivelata piuttosto soddisfacente, piuttosto frustante. Quando una donna e dunque una madre espone questo sentimento, nella maggior parte dei casi viene giudicata.
In realtà prima di farlo bisognerebbe domandarle qual è il suo pensiero al riguardo. Dunque bisognerebbe ascoltarla e capire quali sono le motivazioni che stanno alla base del suo pensiero e del suo vivere la maternità in modo negativo.
La celebre attrice francese Anèmone ha dichiarato che si è identificata nelle donne descritte nel saggio della nota sociologa, ovvero in quelle donne che hanno dichiarato di amare i propri figli ma non la maternità.
Nello specifico l’attrice ha raccontato di aver tenuto sempre alla sua indipendenza, ma che inevitabilmente questa è venuta meno con la maternità.
Pensieri negativi
Molte donne hanno riferito di essersi sentite molto sole e di avere avuto pensieri negativi. Nel senso che alcune pare abbiano pensato di non aver preso la decisione giusta, nel contempo però dicono di aver avvertito un vuoto e un sentimento di vergogna.
Soltanto perchè non sapevano a cosa sarebbero andate incontro, ovvero dopo essere diventate madri. Ma a cosa sono dovuti questi sentimenti negativi? Sono tante le cause, tra le quali citiamo le alte aspettative, gli obblighi sociali e morali, il mondo del lavoro.
Alcune donne hanno timore di non riuscire più a recuperare la forma fisica, proprio ora che sui social si è diffusa la moda del Fi Moms ovvero mostrare la gravidanza con un corpo perfetto.
A tal riguardo, al giorno d’oggi esistono molti movimenti sociali che sostengono le donne in gravidanza, alle quali ogni donna può rivolgersi per avere un sostegno morale.