Oggi 26 dicembre recitiamo questa bellissima preghiera nei confronti di Santo Stefano nel giorno della sua festa. Quest’ultimo è stato il primo dei sette diaconi della comunità cristiana che nel corso della sua vita ha aiutato tantissimi apostoli ad avvicinarsi alla fede.
Un giorno speciale per tutti i credenti che dedicano questo giorno al festeggiamento del Santo recitando una preghiera nei suoi confronti. Proprio per questo motivo, nonostante le feste natalizie appena passare, vogliamo condividere con voi una bellissima supplica per ricevere la sua benedizione.
Ringraziarlo per tutta la fede che ogni giorno ci dona è il nostro compito di oggi che vogliamo fare nel modo più sincero e amorevole possibile. Recitiamo questa bellissima preghiera a Santo Stefano chiedendo la sua benedizione e ringraziandolo per la sua presenza durante la nostra difficile strada che è la vita.
Prendiamo del tempo per accrescere la nostra fede e dedichiamo queste importanti parole al Santo, grati di ogni suo gesto e di ogni sua carezza nel nostro cuore.
Oggi 26 dicembre recitiamo la preghiera a Santo Stefano per ricevere benedizione
O inclito Santo Stefano Protomartire, nostro celeste patrono, noi rivolgiamo a Te la nostra umile fervorosa preghiera.
Tu che dedicasti tutta la vita al servizio, pronto e generoso, dei poveri, dei malati, degli afflitti, rendici sensibili alle tante voci di soccorso che si levano dai nostri fratelli sofferenti.
Tu, intrepido assertore del Vangelo, rafforza la nostra fede e non permettere mai che alcuno ne affievolisca la vivida fiamma.
Se, lungo la strada, dovesse assalirci la stanchezza, risveglia in noi l’ardore della carità e l’odorosa fragranza della speranza.
O dolce nostro Protettore, Tu che, con la luce delle opere e del martirio, fosti il primo splendido testimone di Cristo, infondi nelle nostre anime un po’ del Tuo spirito di sacrifico e di ablativo amore, a riprova che «Non è tanto gioioso il ricevere quanto il dare».
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Infine, Ti preghiamo, o nostro grande Patrono, di benedire tutti noi e soprattutto il nostro lavoro apostolico e le nostre provvide iniziative, volti al bene dei poveri e dei sofferenti, affinché, insieme con Te, possiamo, un giorno, contemplare nei cieli aperti la gloria di Cristo Gesù, Figlio di Dio. Così sia.