Ogni mattina prega questa preghiera dedicata alla famosa e importante Madonna Santissima della Libera. Essa nel lontano 2 luglio del 663, aiutò la città di Benevento a liberarsi dall’assedio che l’impetratore bizantino Costante II aveva attuato. La Madonna apparve così con una croce impressa sul suo palmo della mano diventando un vero e proprio segno caratteristico che la raffigura.
Recitare questa meravigliosa supplica nei suoi confronti ci permetterà di chiedere una grazia e di alleggerire corpo, mente e cuore dallo stress quotidiano. Pregare ogni mattina la Madonna della Libera infatti, ci darà la possibilità di trovare la pace in noi stessi e di riscoprire la gioia che avevamo perduto ormai da diverso tempo.
Prendiamoci un po’ di tempo per noi stesse e invochiamo il suo prezioso aiuto che mai ci verrà negato. Il suo immenso amore per tutti noi ci darà la forza di affrontare i momenti più difficili, ci darà la voglia di migliorare ogni giorno ma soprattutto di lasciare andare le situazioni in cui non stiamo più bene.
Ogni mattina prega questa preghiera alla Madonna della Libera
O vera Corredentrice del genere umano, tenerissima nostra Madre e Patrona, Santa Maria della Libera, per l’amore che hai per Gesù, frutto benedetto del tuo seno. Ti preghiamo prostrati ai tuoi piedi di spargere le tue grazie. Profondere le tue misericordie e rivolgere sopra di noi, miseri figli di Eva, i tuoi occhi pietosi e soavi.
Uno sguardo, cara Madre, e piangeremo di cuore i nostri peccati, uno sguardo, Vergine Pia, e non li commetteremo mai più. Uno sguardo, Vergine Santissima, e conserveremo fino alla morte un cuore puro, candido e bello. Augustissima Sovrana delle anime morte, distruggi in noi tutto ciò che può essere indegno di Te. Spogliaci delle nostre passioni, perdona le nostre debolezze, sostieni i nostri sforzi e dirigi i nostri passi nel sentiero della virtù.
Fa’ che in noi sia sempre più viva e costante la fede. Più ferma e incrollabile la speranza, più perfetta e ardente la carità, più pronta e umile la pazienza nel sopportare con rassegnazione tutte le pene di questa terra. Noi non siamo che tenebre, miserie e vanità; nulla possiamo senza il tuo aiuto e perciò sentiamo prepotente il bisogno del tuo patrocinio.
O rifugio carissimo dei moribondi e porta sicura del Paradiso, illuminaci e proteggici nell’ora della nostra morte. Se non potremo invocare il tuo dolcissimo nome, fa’ che lo invochiamo col nostro cuore, affinché il nemico, atterrito dalla tua potenza. Fugga da noi e possiamo così venire in cielo a goderti, a lodarti, a benedirti, e ringraziare Te, potentissima nostra liberatrice Maria, e il tuo Figlio Gesù per tutta l’eternità. Così sia.