La ricciola, Seriola dumerili, è un pesce pelagico, formidabile nuotatore, il più pregiato tra il pesce azzurro, saporitissimo appartenente alla famiglia dei “Carangidi”, dalle carni ottime, compatte, di colore roseo, con poche lische e dal sapore simile al tonno. È un pesce azzurro pregiato, dalla carne soda e simile al tonno. La colorazione varia molto in base all’età, ma gli adulti in genere hanno il dorso grigio o bruno che sfuma nell’argento dei fianchi (percorsi da una banda giallastra) e del ventre. È un pesce elegante dalle carni deliziose al pari di tonno, branzino e orata, eppure inspiegabilmente dimenticato dalla cucina italiana. Attenzione a non confonderla con la leccia. È molto simile alla “leccia” ma più arrotondata di questa e non presenta la caratteristica del “triangolo” sul dorso. Le sue carni inoltre sono più pregiate e più gustose. Anche se le carni della ricciola sono intrise di omega 3, diversamente dal tonno e dal pesce spada, la fragranza ed il chiarore delle carni non danno l’impressione trattarsi di pesce azzurro. Ottima cruda, al forno, alla griglia.http://www.alimentipedia.it/ricciola.html
Piatto tipicamente estivo, buonissimo e delicato con il suo condimento.Protagonista la ricciola..
Ingredienti e preparazione
200 g di paccheri di Gragnano
Una fetta di ricciola (200 grammi)
100 g di pomodorini del piennolo
Olio extra vergine di oliva
Aglio
Vino bianco
Prezzemolo
Taglia a dadini la ricciola fresca.
In una padella metti olio, aglio, prezzemolo e 100 grammi di pomodorini del piennolo tagliati piccoli, i dadini di ricciola e sfuma con vino bianco.
A cottura ultimata, aggiungi i paccheri cotti al dente e manteca aiutandoti nel caso con un po’ di acqua di cottura.
La ricciola, Seriola dumerili, è un pesce pelagico, formidabile nuotatore, il più pregiato tra il pesce azzurro, saporitissimo appartenente alla famiglia dei “Carangidi”, dalle carni ottime, compatte, di colore roseo, con poche lische e dal sapore simile al tonno. È un pesce azzurro pregiato, dalla carne soda e simile al tonno. La colorazione varia molto in base all’età, ma gli adulti in genere hanno il dorso grigio o bruno che sfuma nell’argento dei fianchi (percorsi da una banda giallastra) e del ventre. È un pesce elegante dalle carni deliziose al pari di tonno, branzino e orata, eppure inspiegabilmente dimenticato dalla cucina italiana. Attenzione a non confonderla con la leccia. È molto simile alla “leccia” ma più arrotondata di questa e non presenta la caratteristica del “triangolo” sul dorso. Le sue carni inoltre sono più pregiate e più gustose. Anche se le carni della ricciola sono intrise di omega 3, diversamente dal tonno e dal pesce spada, la fragranza ed il chiarore delle carni non danno l’impressione trattarsi di pesce azzurro. Ottima cruda, al forno, alla griglia.http://www.alimentipedia.it/ricciola.html
Piatto tipicamente estivo, buonissimo e delicato con il suo condimento.Protagonista la ricciola..
Ingredienti e preparazione
200 g di paccheri di Gragnano
Una fetta di ricciola (200 grammi)
100 g di pomodorini del piennolo
Olio extra vergine di oliva
Aglio
Vino bianco
Prezzemolo
Taglia a dadini la ricciola fresca.
In una padella metti olio, aglio, prezzemolo e 100 grammi di pomodorini del piennolo tagliati piccoli, i dadini di ricciola e sfuma con vino bianco.
A cottura ultimata, aggiungi i paccheri cotti al dente e manteca aiutandoti nel caso con un po’ di acqua di cottura.