Francesco Forgione, conosciuto da tutti come Padre Pio, nasce a Pietrelcina il 25 Maggio del 1887 e muore a San Giovanni Rotondo il 23 Settembre del 1968. Come mai al Santo gli si chiusero le stimmate.
Sono tantissimi i misteri legati ad una delle figure più importanti della religione cattolica. Su 3 di questi indaga, nel suo nuovo libro, Stefano Campanella, che ha dedicato gran parte della sua vita a studiare le figura di Padre Pio.
Padre Pio: perché gli si chiusero le stimmate
Stefano Campanella è uno scrittore e giornalista, che attualmente dirige Padre Pio Tv, che nel suo ultimo libro ha provato a dare una risposta a 3 dei grandi misteri che si celano dietro la figura di Padre Pio.
Il primo dei tre misteri, riguarda il fatto che il santo conoscesse con un certo anticipo il giorno preciso della sua morte. Il secondo mistero, invece, ruota attorno alla figura di Giovanna Rizzani Boschi, una delle donne più vicine a al santo.
L’uomo concesse alla donna di poter essere presente accanto a lui nel momento della sua morte, avvenuta però in un luogo di clausura e cioè in un posto in cui le donne non potevano entrare.
Il terzo e ultimo mistero riguarda, ovviamente, uno degli enigmi più famosi della vita di Padre Pio: La scomparsa delle stimmate nel momento della sua morte. E non solo: Oltre alle stimmate, sparirono anche tutte le cicatrici dal suo corpo.
Secondo lo studioso, c’è un legame che unisce tutti e tre questi misteri particolari. Stefano Campanella, infatti, afferma che
“Anche questi, come tutti gli altri carismi che ha avuto Padre Pio, in realtà sono state delle credenziali che il Signore gli ha voluto concedere per dare validità e sostegno a quel messaggio che lui avrebbe dovuto diffondere nel ministero sacerdotale.”
Sono ancora molte le domande e i misteri a cui non si riesce a trovare risposta attorno ad una figura religiosa così importante. Nel suo libro, Stefano Campanella ha provato a rispondere ad alcune di queste.