Pagamento pensioni Inps luglio, quando avverrà l’accredito sia alle Poste che in banca? Come tutti sappiamo, dopo circa due anni nel mese di aprile 2002 si è interrotto il pagamento anticipato delle pensioni. Detto questo che cosa accadrà per questo mese di luglio 2022?
In seguito alla pandemia da covid-19 le pensioni sono state accreditate o pagate semplicemente seguendo un calendario in ordine alfabetico. In genere il pagamento è stato sempre anticipato, ma a partire dallo scorso mese di aprile, le cose sono ulteriormente cambiate.
Pagamento pensioni Inps luglio, cosa aspettarci?
Con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo 2022 ci sono stati dei cambiamenti per quanto riguarda il pagamento delle pensioni.
“Roma 21 marzo 2022 – A seguito della cessazione dal 31 marzo prossimo dello Stato di emergenza per il Covid-19, Poste Italiane comunica che a partire dal mese di aprile sarà ripristinato il normale calendario di pagamento delle pensioni. Per i pensionati titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution le pensioni torneranno ad essere accreditate regolarmente dal primo giorno del mese…”. Questo l’annuncio di Poste Italiane.
Di conseguenza il pagamento relativo al mese di luglio 2022 avverrà senza alcun tipo di anticipo. I pensionati potranno quindi ritirare le pensioni di luglio presso qualsiasi sportello di Poste Italiane soltanto a partire da venerdì primo luglio 2022.
Potrebbe succedere anche che Poste Italiane possa chiedere ai cittadini di recarsi in giorni differenti presso gli sportelli. Questo per evitare proprio qualsiasi tipo di assembramento visto che il virus continua a circolare.
Ad ogni modo tutti i titolari di un libretto di risparmio, di carta Postamat carta libretto e Postepay Evolution potranno prelevare l’importo a partire dalla mattina del primo luglio 2022.
La pensione potrà essere prelevata allo sportello ed in Atm sempre a partire da quella data. Ad ogni modo, ricordiamo che la pensione di luglio sarà più ricca visto che ci sarà anche il pagamento della quattordicesima Inps, ed il pagamento del bonus 200 euro per il Decreto aiuti del Governo Draghi.