La morte di Melania Rea per mano di Parolisi ha destato un grandissimo clamore mediatico ma anche un immenso dolore a tutta la sua famiglia. A soffrirne particolarmente è anche mamma Vittoria che non riesce a trovare pace.
Quest’ultima come tutte le mamme a cui avviene una tragedia del genere, non riesce a rassegnarsi ad una scomparsa così grande ma soprattutto così piena di dolore. La morte di Melania è uno dei casi di cronaca che più ha lasciato il segno nella storia italiana, tanto da ottenere un grandissimo interesse mediatico.
Nel corso del tempo tantissimi ricordano il viso e la dolcezza della madre di famiglia, proprio come lo ricorda sua mamma Vittoria. Di recente è proprio lei a rilasciare una dura e inaspettata intervista al portale La Repubblica dove racconta con rabbia alcune affermazioni su Parolisi.
Parolisi, la rabbia di Vittoria Rea mamma di Melania
La mamma della vittima intervistata a La Repubblica ha così affermato: “Vorrei fare una domanda ai giudici di Perugia. Una sola: che cosa è la crudeltà? Per me anche soltanto uno schiaffo è un gesto crudele. Trentacinque colt***te invece a quanto pare non lo sono”.
“Salvatore ha tolto la vita a mia figlia ma non è crudele. E che doveva fare perché lo si considerasse la persona spietata che è? Non credo che sia stata fatta davvero giustizia per la morte di mia figlia” ferma la mamma di Melania.
La donna ha infine commentato il comportamento dell’uomo: “Come se fosse del tutto estraneo alla sua morte. Quando hanno cominciato a circolare le voci che aveva una relazione con una delle sue soldatesse gli abbiamo chiesto: “Che c’è di vero in queste storie?”. E lui sbatteva la testa contro il muro, piangeva e ripeteva: “Bugie, sono tutte bugie”.
Infine Vittoria si aspettava delle scuse da parte di Parolisi: “Ci saremmo aspettati una parola di scusa, una spiegazione. Invece niente. Per noi quell’uomo ha avuto soltanto silenzi. Non ha soltanto ucciso mia figlia, non ci ha mai detto perché lo ha fatto. Ha continuato a negare”.
“E ogni notte io resto sveglia a chiedermi perché Melania è stata uccisa. Perché era d’intralcio alla sua relazione con la soldatessa? O perché aveva saputo cose che non potevano essere rivelate? Sono stati fatti tanti processi ma la verità della morte di mia figlia è ancora lontana” ha terminato Vittoria Rea.
