Passaporto sanitario. Da lunedì scorso la Sardegna è la prima e l’unica regione d’Italia di colore bianco. Questo significa che la diffusione del coronavirus è talmente bassa che la maggior parte delle restrizioni sono cadute, permettendo agli abitanti dell’isola di poter riabbracciare un po’ di quotidianità. Si è potuto ritornare a cena e fare un po’ più tardi visto che l’orario del coprifuoco è stato spostato alle 23.30.
Ma ora la cosa importante è preservare questo stato e impedire un nuovo incremento dei contagi. Per questo il governatore della Sardegna Christian Solinas è tornato a parlare di una sorta di passaporto sanitario per coloro che intendono entrare nell’isola.
Solinas ci aveva già provato la scorsa estate trovando l’impedimento del precedente governo. Oggi ci riprova e insiste sul fatto che dalla prossima settimana si potrà entrare in Sardegna soltanto con un tampone negativo o se si è vaccinati.
Passaporto sanitario, da lunedì si entra sull’isola solo con vaccino o test negativo
“Da lunedì se chi arriva ha già un certificato che attesti la negatività al virus fatto nelle 48 ore prima dell’imbarco, una volta arrivato passerà da un percorso rapido e potrà uscire immediatamente dall’aeroporto” – ha detto il governatore.
“Chi non abbia avuto l’opportunità di farlo deve dedicarci qualche minuto del suo tempo. Dovrà sottoporsi a un test rapido, di quelli accreditati dall’Istituto superiore di sanità, e in pochi minuti avrà il suo risultato. Se è negativo potrà tranquillamente accedere, in caso di positività scatteranno i protocolli previsti e quindi dovrà andare in quarantena se è un asintomatico”.
Chi è vaccinato invece non dovrà mostrare nessun test con esito negativo. L’obiettivo del governatore è quello di mantenere l’isola il più a lungo possibile in zona bianca. Questo per preservare la salute del cittadini ma soprattutto per salvare la stagione estiva che tra qualche mese entrerà nel vivo.
E sappiamo tutti l’indotto che il turismo porta all’isola con migliaia di turisti che ogni anno scelgono le terre sarde per le loro vacanze.