Pensioni 2025, le ultime novità per il prossimo anno su incentivi per chi resta e tanto altro. Come sempre ci troviamo a parlare di pensioni e sono tante le novità che potrebbero arrivare per il prossimo anno, visto che mancano in realtà pochissimi mesi alla fine del 2024.
Già da qualche settimana, il Governo Meloni sta lavorando alla riforma delle pensioni 2025 e sin da adesso sono arrivate delle indiscrezioni.
Pensioni 2025, le ultime novità del prossimo anno
Il Governo Meloni sta lavorando alla riforma delle pensioni per il prossimo anno. Purtroppo le casse pubbliche non sono proprio soddisfacenti e per questo il Governo ha le mani legate sul cosa poter fare per migliorare le sorti di milioni di pensionati e lavoratori italiani. Lega e Forza Italia ripensano a misure di cui tanto si è parlato come Quota 41 light e all’aumento delle pensioni minime.
Il Ministro dell’Economica Giorgetti invece ha annunciato, secondo il sito Quifinanza.it, ad una stretta sulle pensioni anticipate. Ci sono delle misure in scadenza al 31 dicembre 2024, ovvero Ape sociale, Quota 103, Opzione donna e l’aumento delle pensioni minime. Riguardo le pensioni anticipate, il Governo ha pensato a tutta una serie di disincentivi. Di certo non si punta all’aumento dell’età pensionabile o ad altre misure volte all’uscita anticipata dal mondo del lavoro.
Parliamo del Bonus Maroni, che è stato introdotto dalla Manovra 2023, il quale permette di utilizzare una sorta di scivolo pensionistico, ottenendo così in busta paga un aumento del +9,19% ed una esenzione dal versamento dei contributi sullo stipendio dovuti dal lavoratore. Novità importanti anche per quanto riguarda l’eliminazione di altre misure, come Quota 103 e Quota 41 che rimangono ancora in bilico.
La prima prevede l’uscita dal mondo del lavoro con 62 anni di età compiuti e 41 anni di contributi versati. In base alle finestre, sarebbe conveniente lasciare la pensione di vecchiaia anticipata a prescindere da quella che è l’età anagrafica. Quota 41 light tanto voluta da Salvini potrebbe essere in dubbio. Insomma, molte misure sono in bilico e tante potrebbero addirittura saltare. Per rimanere aggiornati sulle novità, continuate a seguirci.