Le pensioni di invalidità sono state spesso oggetto di discussione negli ultimi anni. Allo stato attuale, la PDI è ferma a 278 euro. Più volte, Matteo Salvini ha affermato che avrebbe aumentato il totale delle pensioni. Il Ministro ha cercato di spiegare che ci proverà in ogni modo.
Qual è il problema, allora? Riuscire a trovare i fondi non è così semplice. E, inoltre, l’UE vorrebbe che noi abbassassimo la nostra spesa previdenziale e assistenziale. C’è però uno scoglio più grande, ovvero i falsi invalidi. In effetti, è un problema non da poco.
Poiché i falsi invalidi beneficiano di una pensione falsa (non ne hanno assolutamente diritto), vanno a togliere i soldi e il possibile aumento a chi, invece, dovrebbe ricevere la pensione di invalidità.
L’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale è più volte intervenuta per discutere degli effetti dei falsi invalidi sul totale della pensione di invalidità.
Pensioni di invalidità: l’aumento è ancora lontano?
Per questo motivo, l’Inps ha voluto aumentare i vari controlli. Bisogna controllare ogni pensione di invalidità, se alcuni individui ne hanno diritto oppure se hanno deciso di truffare lo Stato. In questo modo lo Stato spera di recuperare parte dei soldi e investirlo per le pensioni di invalidità.
Gli interventi saranno impossibili da attuare nell’immediato. Per ogni città o paese, è probabile che ci sarà un medico di riferimento che avrà il compito di accertarsi che le pensioni spettino di diritto. Le verifiche dovrebbero cominciare molto presto, a favore di un aumento della pensione entro la fine dell’anno.
Non solo Matteo Salvini ha deciso di combattere per questa battaglia, ma anche Luigi Di Maio, del Movimento 5 Stelle. Speriamo che si possa trovare un punto di incontro per l’aumento delle pensioni di invalidità.
Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi nelle prossime settimane.