Pensioni marzo 2021, assegni più bassi ma per quale motivo? A Gennaio e febbraio sono arrivate due comunicazioni da parte dell’Istituto. Queste pare ci abbiano dato la cifra di quello che ne sarà degli importi riguardo la mensilità di marzo 2021 ma anche per i mesi successivi.
Sembra che le pensioni di marzo 2021 saranno di importo più basso rispetto a quelli precedenti. Ma per quale motivo? A quanto pare saranno più bassi per via della consueta tassazione. Ci sarà anche un conguaglio per le pensioni d’oro.
Ma chi riceverà un assegno più basso della pensione di marzo 2021?
Pensioni marzo 2021, assegni più bassi ma per chi?
Gli importi della pensione di marzo saranno più bassi perchè subiranno le ritenute dovute IRPEF e addizionali regionali e comunali, così come ha voluto comunicare l’Inps. In realtà, anche lo scorso mese di febbraio è stato effettuato un conguaglio su quanto tassato nel corso del 2020.
Questo conguaglio ha fatto si che molti pensionati abbiano ricevuto un importo più basso. Questo è avvenuto per le pensioni per le quali è stata rilevata una tassazione minore rispetto a quanto dovuto nel 2020.
Per alcuni il conguaglio è stato a credito nel caso in cui nel 2020 la cifra trattenuta è stata superiore all’importo al dovuto.
L’Inps ha fatto sapere che nel corso del 2021 e fino al prossimo novembre, sulle pensioni oltre l’Irpef mensile saranno trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020. Le trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
Trattenute anche per le pensioni d’oro
Va anche detto che gli importi delle pensioni a marzo 2021 saranno bassi anche per le cosiddette pensioni d’oro.
Anche in questo caso è stato l’Inps ad aver fatto l’annuncio ed aver comunicato di aver iniziato le operazioni di verifica della congruità degli importi trattenuti nel corso del 2020. Le pensioni d’oro sono quelle di importi superiori ai 100 mila euro lordi.