Pensioni, nuova circolare dell’Inps per l’anticipo nel 2022. Potrebbero essere in arrivo dei nuovi requisiti per poter andare in pensione anticipatamente. Questi si trovano nella circolare numero 38 dell’8 marzo 2022.
In realtà sembra che queste novità riguardino per lo più coloro i quali hanno già maturato i diritti dopo l’addio alla Quota 100. L’Inps ha fatto sapere che il decreto legge n. 4/2019 pare riconoscesse la pensione sulla base di alcuni requisiti. Si sarebbero dovuti raggiungere almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi. Quando? Nel periodo compreso tra il 2019 ed il 2021.
Questo valeva per gli iscritti all‘assicurazione generale obbligatoria ed anche alle forme esclusive e sostitutive della medesima, gestite dall’Inps.
Pensioni, nuova circolare dell’Inps per l’anticipo nel 2022
Bisognava però che i requisiti venissero perfezionati entro il 31 dicembre 2021. Tutte le persone che avessero raggiunto i requisiti entro quella data avrebbero sicuramente potuto rivendicare questo diritto anche dopo il 2021.
La Legge di Bilancio sembra abbia cambiato le regole, introducendo Quota 42. In questo modo si è andati a modificare i requisiti in 64 anni d’ età anagrafica e 38 anni di anzianità contributiva. Per chi? Per i soggetti che maturano il diritto alla pensione anticipata nel corso dell’anno corrente.
Quota 42 potrà essere richiesta dai soggetti che maturano 38 anni di anzianità contributiva dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. Chi ha raggiunto i requisiti per Quota 100 nel periodo compreso tra il 2019 ed il 2019, può conseguire il trattamento pensionistico in ogni momento.
Così come stabilisce QuiFinanza, sembra che visto che Quota 102 potrà essere richiesta da chi avrà maturato 38 anni di contributi dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022.
Va detto che questa misura pensionistica sarà valida comunque dopo tre mesi dalla data di maturazione dei requisiti per tutti i lavoratori dipendenti non delle pubbliche amministrazioni e i lavoratori autonomi e dopo sei mesi dai lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Chi ha raggiunto i requisiti necessari tra il 2019 ed il 2021 per Quota 100 potrà ricevere il trattamento pensionistico in ogni momento.