I nostri genitori hanno fatto del loro meglio per crescerci. Ci sono stati vicini in ogni occasione, ci hanno tenuto la mano.
Sono sempre stati lì, per permetterci di rialzarci nel momento in cui siamo caduti. Eppure, a volte siamo arrabbiati con loro.
Magari, da adulti, crediamo fermamente che, al loro posto, avremmo potuto fare di meglio. Ma è davvero così?
“Col senno del poi” è una cosa che pensiamo tutti. Se potessimo tornare indietro, faremmo qualcosa in modo diverso.
Ma dobbiamo ricordarci che i nostri genitori hanno solo e sempre voluto il nostro bene. Per questo motivo dovremmo perdonarli, e non arrabbiarci con loro.
Perdonate i vostri genitori perché non hanno saputo fare di meglio, perché nessuno ha insegnato loro a svolgere quel ruolo importante che hanno deciso di adottare.
Sappiamo che forse vi sarà capitato di pensare quella frase che molti dicono: “Potevano evitare di mettermi al mondo, allora!”.
Non è giusto fare questi pensieri, i vostri genitori non si meritano di ascoltare queste parole. Mettetevi nei loro panni: come vi sentireste se vostro figlio vi dicesse queste parole? E tutto questo solo per il fatto di non aver saputo fare di meglio…
Perdonare i vostri genitori vi aiuterà a perdonare anche voi stessi quando commetterete gli stessi errori in qualsiasi altro ambito.
Se però il vostro cuore è colmo di rancore, alla fine ripeterete i loro errori o ne commetterete di peggiori, magari senza rendervene conto.
Liberatevi del peso del rancore
Con il passare degli anni, la rabbia verso dei genitori che non hanno saputo fare del loro meglio si intensifica, fino a diventare un carico molto pesante e amaro da sopportare.
Non sappiamo il motivo, eppure non riusciamo a trovare la vera felicità. Il fatto è che c’è qualcosa che non vogliamo vedere né guarire.
Il nostro orgoglio a volte ci impedisce di fare il primo passo verso il perdono e restiamo in attesa delle scuse dell’altro.
Perché prolungare e rafforzare questa sofferenza?
In gioco c’è la nostra felicità, è nostra la responsabilità di scegliere la strada da percorrere. Non siamo più bambini piccoli, non siamo più in balia dei nostri genitori.
Ora siamo adulti, dobbiamo fare noi il primo passo senza aspettare che qualcun altro lo faccia al posto nostro.
Questo non significa cedere, non vuol dire umiliarsi né dare ragione ad altri.È una delle migliori decisioni che possiamo prendere perché ci libererà di un carico pesante che oscura tutto il nostro mondo.
Tutto insegna
Cari lettori, forse i vostri genitori non sono consapevoli di tutto il dolore che vi hanno causato, ma se c’è qualcuno che può trarre una lezione da questa sofferenza, siete voi!
Il danno subito vi ferisce e vi impedisce di avere fiducia nel fatto che ci sia qualcosa di positivo in tutto questo.
Ma è proprio così, anche se non ci credete! Come abbiamo anticipato, siete voi a decidere di vedere il passato da una prospettiva nuova o di portare avanti quel peso che vi farà fare gli stessi passi che avete giudicato come sbagliati.
Se tutto nella vita andasse sempre bene, come potremmo imparare cose nuove?
Curiosamente, sono proprio le esperienze più negative, quelle che più ci segnano, a darci le lezioni migliori. Quelle che ci aiutano a crescere, a maturare e ad essere persone migliori.
Prima eravate solo dei bambini che non avevano modo di cambiare le cose, ma ora siete degli adulti e potete decidere voi la direzione da prendere.
Decidete voi se perdonare i vostri genitori e liberarvi di quella catena pesante che vi lega a un passato ormai lontano oppure se continuare a vivere con rancore e odio verso dei genitori che non hanno saputo fare di meglio.