La morte del piccolo neonato avvenuta nei giorni scorsi durante l’allattamento in ospedale ha segnato un nuovo triste capitolo della cronaca italiana. La neo mamma come raccontato nei giorni scorsi, si è accidentalmente addormentata dopo un lungo parto durato circa 17 ore mentre stava dando da mangiare a suo figlio.
Una scomparsa che ha segnato tutto il nosocomio ma anche la famiglia e i cittadini del paese che, si sono stretti attorno al dolore della donna. La mamma del piccolo infatti, aveva raccontato di essere davvero stanca e di aver perso suo figlio dopo soli 3 giorni dalla sua nascita.
La donna ora sta combattendo contro il dolore per quanto accaduto mentre gli agenti hanno aperto un’inchiesta per capire cosa sia realmente accaduto in quelle ultime ore di vita del piccolo. Mentre la Polizia sta svolgendo il suo lavoro, nelle ultime ore sono tantissime le persone che si sono dimostrate solidari con la mamma.
Piccolo neonato morto per il peso della madre, la solidarietà delle altre donne
Nell giornata di ieri sono le tantissime le mamme che si sono strette attorno alla donna giustificando quanto accaduto. Secondo il loro punto di vita infatti, ciò che è successo alla neo mamma, poteva capitare a tante altre donne.
Il web infatti, ha scatenato un vero e proprio caos nei confronti della mamma, giustificandola per le lunghe ore di travaglio. Moltissimi di loro hanno descritto come sia davvero difficile riuscire a rimanere sveglie dopo quelle stremanti ore di travaglio.
A spendere delle commoventi parole nei confronti del piccolo e di sua moglie, è stato anche il papà. Quest’ultimo ha spiegato a Il Messaggero come sua moglie fosse davvero stanca e di come, fosse completamente rimasta sola.
Le sue parole dure e dirette hanno affermato: “L’autopsia ci dirà di cosa è morto. La mia compagna si era appena rincuorata, ma ora che la vicenda è venuta alla luce è a pezzi. Insieme abbiamo letto sul web tanti commenti di altre donne, alcune che hanno partorito sempre al Pertini. Hanno lamentato di essere state lasciate sole coi lori figli appena nati. Tutte stremate dal parto, impossibilitate a prendersi cura come si dovrebbe di un bebè”.
Il compagno della donna ha poi proseguito il suo racconto spiegando: “Era sfinita, ma le hanno subito portato il piccolo per l’allattamento e hanno anche preteso che gli cambiasse il pannolino da sola. Ma lei non si reggeva in piedi per prendersi cura del piccolo neonato”.
Entrambi ora sono in attesa di capire cosa sia realmente accaduto grazie all’autopsia che svelerà le reali cause del decesso. Nonostante le prime ‘ accuse’ e le varie indiscrezioni, la causa per cui il piccolo è morto resta ancora del tutto sconosciuta.
