È stata una giornata dura e davvero triste quella di ieri per Pier Silvio Berlusconi e tutta la famiglia che ha salutato per l’ultima volta l’amato e indimenticabile Berlusconi attraverso la lettera commovente. Un dolore che nessuno avrebbe mai pensato di vivere e che ieri ha visto le esequie in Piazza Duomo tra migliaia di cittadini.
La scomparsa di Silvio Berlusconi segna così un momento particolare per tutta l’Italia e per Mediaset che, ha perso per sempre la sua grande guida. Subito dopo i funerali avvenuti nel primo pomeriggio di ieri, Pier Silvio Berlusconi ha deciso di riprendere in mano il lavoro.
Arrivato agli studi di Cologno Monzese, quest’ultimo ha deciso di fare un grande discorso a tutti i suoi dipendenti ma soprattutto agli amici e alle persone che finora hanno lavorato per loro. Un momento davvero commovente per i presenti che, segna così l’inizio di un nuovo importante capitolo.
Pier Silvio Berlusconi, la lettera dopo i funerali: “Lui rimarrà nei nostri cuori”

Dopo i funerali di Silvio Berlusconi, suo figlio Pier Silvio ha deciso di “radunare” tutti i dipendenti Mediaset all’interno dello Studio 20 di Cologno Monzese. Quest’ultimo attraverso delle bellissime parole ha voluto ringraziare tutti quanti, ringraziando ognuno di loro per l’operato e ricordando suo padre.
È proprio quest’ultimo infatti ad affermare: “Tutte le persone che gli hanno voluto bene si sono sentite toccate in qualche modo dalla sua generosità e grandezza, però ragazzi da stasera, da domani, noi facciamo un click e torniamo a essere un’azienda viva, piena di energia e forza, come è stata tutta la sua vita”.
“Papà era orgoglioso della nostra azienda, grazie. È come se vi avesse amato uno per uno. Da domani torniamo a essere quello che siamo sempre stati. Lui rimarrà sempre, sempre, sempre, nei nostri cuori. Continueremo a fare il nostro lavoro”. Infine, la parola più importante: “Noi siamo e saremo sempre una prova di libertà” termina Pier Silvio Berlusconi.
Parole davvero importanti quelle dell’amministrato delegato Mediaset Pier Silvio Berlusconi nei confronti dei dipendenti subito dopo i funerali del padre attraverso la lettera.