Pietro e Paolo sono i due nomi di fantasia con il quali sono stati chiamati i fratellini di 4 e 6 anni salvati dal Policlinico Umberto I di Roma. Quest’ultimi erano stati accompagnati al Pronto Soccorso dagli agenti della Polizia lo scorso 10 maggio alle ore 16.47.
I due piccoli si trovavano in condizioni davvero delicate, denutriti ma anche con alcuni evidenti lividi. A raccontare la loro storia dei due piccoli è stato lo stesso ospedale attraverso il loro profilo social.
Entrambi erano stati trovati dagli agenti mentre vagavano nella zona del Raccordo Anulare. Quando i Carabinieri sono avvicinati a loro le sue prime parole sono state: “Non vogliamo tornare dalla mamma, abbiamo fame, vogliamo il gelato”.
Pietro e Paolo, il dramma dei due fratellini abbandonati in strada: “Non vogliamo tornare da mamma”

All’interno del profilo social del Policlinico il personale ospedaliero coordinato dalla Dottoressa Laura De Vito ha raccontato come si è presa cura dei due bimbi. Quest’ultimi presentavano dei problemi alimentare proprio a causa della vita che avevano fatto nei mesi precedenti.
All’interno del lungo post possiamo leggere: “Il piccolo Pietro nonostante avesse 4 anni, all’arrivo in Pronto soccorso non era in grado neppure di camminare. Col tempo e con l’aiuto di fisioterapisti ha imparato a farlo, ad andare sul monopattino e anche a ballare”.
“Il loro percorso di rinascita è stato illuminato dalla generosità dei volontari dell’associazione ARVAS, dai tanti regali che hanno ricevuto e dall’enorme affetto di tutti i professionisti sanitari che si sono occupati di loro” spiega l’ospedale.
Entrambi i piccoli ora vivono all’interno di una casa famiglia e sono possibili d’adozione. I piccoli nonostante abbiano vissuto dei momenti particolarmente difficili, hanno reagito bene e mostrano grande voglia di imparare e di trovare una famiglia che possa realmente prendersi cura di entrambi.