Possibile grande solta nel caso di Denise Pipitone che ha distanza di tantissimi anni torna al centro dell’attualità per una possibile nuova vita. La bimba scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre dell’ormai lontano 2004 potrebbe essere molto più vicina di quanto si pensi.
Nelle ultime ore ha Polizia di Roma avrebbe infatti prelevato un campione di Dna da una ragazza di 20 anni che, potrebbe proprio essere la Pipitone. Sono ore di grande apprensione per l’Italia che ancora una volta spera in una notizia positiva per Piera Maggio e tutta la sua famiglia.
Le piste battute nel corso degli anni sono state tantissime ma nessuna ha realmente portato alla scoperta di qualcosa che, potesse aiutare il ritrovamento di Denise. Negli scorsi mesi dopo aver smentito le voci sulla possibile presenza della piccola in Brasile, torna una nuova possibilità di svolta.
Nella giornata di ieri infatti, la Polizia della Capitale ha identificato una giovane ragazza bosniaca di etnia rom sottoposta ad un prelievo di Dna in un quartiere della periferia. Ecco cosa sappiamo in merito ma soprattutto cosa succederà nelle prossime ore.
Denise Pipitone, prelevato il Dna di una 20enne a Roma
Una ragazza bosniaca di etnia rom ha svolto il prelievo del Dna alle porte di Roma con la speranza che possa essere la piccola Pipitone. Il nome della 20enne è Denisa e l’è stato prelevato un campione di saliva per esaminare il suo patrimonio genetico e confrontarlo con quello della figlia di Piera Maggio.
La grande novità che potrebbe portare ad una svolta è stata raccontata da Quarto Grado che, ha raccolto anche le parole di Denisa. Quest’ultima dagli occhi scuri, magra, aggraziata e dalla carnagione chiara potrebbe essere infatti la bimba scomparsa nel 2004 a Mazzara del Vallo.
Insieme al prelievo della saliva, gli agenti hanno mostrato alla ragazza una foto di un uomo ovvero Pietro Pulizzi. Essa ha raccontato di essere cresciuta con sua nonna in Bosnia e di essersi trasferita in Italia solo nel 2018 nonostante fosse stata nel nostro Paese anche nel 2005.
A distanza di quale ora dalla diramazione della notizia, sono arrivati i risultati del Dna che avrebbero dovuto impiegarci una settimana. Essi sono risultati negativi ovvero la ragazza purtroppo non è Denise Pipitone.
