Mangiare la pizza ci fa sentire bene, ma a quanti di voi è capitato di trascorrere una serata in pizzeria e di avere durante la notte il gonfiore addominale? A cosa è dovuto? Perché a volte ci sentiamo gonfi dopo avere mangiato la pizza?
Parliamo di uno dei cibi più buoni al mondo, simbolo dell’Italia nel mondo. Come ogni altro cibo, nessuno dovrebbe causare questi dolori all’addome. Il problema dipende dall’impasto e dalla lievitazione.
Tuttavia, quando mangiamo delle pizze per cui si impiega una farina ricca di proteine, glutine, amido, additivi o stabilizzando, possiamo stare male. La prima cosa da ricordare è che importante scegliere la farina giusta.
Successivamente, è importante altrettanto la lievitazione: una lievitazione scarsa o poco accurata è la principale causa per cui possiamo avvertire dei gonfiori e dei dolori addominali. L’impasto deve essere fatto in maniera rigorosa.
Gonfiore addominale dopo avere mangiato la pizza
Conoscete la Reazione di Milard? Avviene quando l’alta temperatura del forno scatena una reazione nelle proteine: queste ultime si uniscono con gli amminoacidi, andando a formare delle tossine. Ma cosa succede quando la pizza ci risulta indigesta?
Quando non digeriamo la pizza, stiamo inevitabilmente male. Infatti, le parti non digerite vanno nel colon, e qui i batteri mangiano i residui, producendo il gas, noto come meteorismo. Ed è così che abbiamo dei disturbi intestinali.
Bisogna prestare attenzione poi anche alla sindrome del colon irritabile! Purtroppo, dobbiamo affidarci alle pizzerie che conosciamo e che sappiamo che fanno bene la pizza. Le conseguenze le abbiamo viste.
In alcuni casi è del tutto possibile anche fare la pizza in casa. In questo caso potrete controllare la lievitazione e tanti altri fattori, come la scelta della farina. Sarà un prodotto molto più genuino e vi farà molto meglio, evitando i fastidiosi gonfiori. Da provare, ed è anche più buona.