Quando l’amore per i cani non ha confini e quando soprattutto un cane rimane fedele in poco tempo e per sempre. E’ successo in Amazzonia, durante una delle tappe dell’Adventure Racing World Championship, nella foresta amazzonica in Ecuador.
Quattro atleti svedesi alle prese con una delle tappe di questa gara avventurosa, hanno legato fortemente con un cane randagio. Mentre camminavano, hanno infatti notato un cane mal messo che li guardava, ed il capo del team gli ha lanciato una polpetta.
Da quel momento il cane, che poi sarà chiamato Arthur, non ha più smesso di seguirli. E’ praticamente diventato il quinto componente della squadra affrontando con loro scalate e percorsi impervi.
La Adventure Racing World Championship, è infatti una gara in cui numerosi atleti coraggiosi si sfidano in prove fisiche molto difficili come trekking, mountain bike, kayak e prove di orientamento.
Quando l’amore per i cani non ha ostacoli
La storia di Arthur fa ancora una volta capire quanto l’amore per i cani e dei cani può essere infinito. Mentre i 4 atleti sostavano per mangiare qualcosa, il cane randagio si è avvicinato a loro ed ha ricevuto una polpetta come ricompensa.
Una volta terminata la sosta, il team di uomini si è accorto di essere seguito dal cane il quale aveva deciso di non abbandonarli più. E’ praticamente diventato un altro componente della squadra e con loro ha attraversato fiumi, scalato montagne e percorso sentieri tortuosi.
Durante una delle tappe, un membro della squadra si è sentito anche male e Arthur è rimasto vicino a lui fino all’arrivo dei soccorsi. Una delle prove prevedeva anche un percorso in canoa ed il cane, pur di non abbandonarli, si è lanciato in acqua per nuotare accanto a loro.
Al termine della gara il team ha conquistato il sesto posto della classifica mondiale ma la loro storia ha fatto il giro del mondo. E Mikail, uno dei componenti della squadra, ha deciso di adottare Arthur.
Photo Credit: Krister Göransson/Peak Performance