Un cuore grande e il sorriso sempre sul volto sono i segni che per anni hanno contraddistinto la nostra amata Raffaella Carrà. La grande diva del piccolo schermo nonostante la sua scomparsa avvenuta due anni fa, ha lasciato un segno profondo e indelebile nel ricordo di milioni di italiani.
Nei giorni scorsi è emersa un’importante e inaspettata verità che ha lasciato tutti senza fiato. A rivelare un suo gesto a dimostrazione della grande donna che è, è il portale Famiglia Cristiana che, ha voluto raccontare un aneddoto importante.
La Caffà infatti, ha sempre cercato di aiutare i più bisognosi senza doversi mettere in mostra ma bensì regalando un sorriso che scalda il cuore. Scopriamo insieme il gesto che, a distanza di tempo dalla sua morte, ha lasciato tutti senza parole.
Raffaella Carrà, a due anni dalla sua morte la scoperta: “Lo ha fatto in totale anonimato”

Raffaella Carrà, nonostante sia conosciuta da milioni di persone per le sue grandissime doti da donna dello spettacolo, in pochi sapevano e sanno che avesse un animo molto sensibile ed umile. Questo suo modo di essere lo fece notare in diverse occasioni, ma la più importante fu quando decise di andare, in diverse occasioni a servire presso la mensa dei poveri.
Questo suo essere dimostrò come, nonostante il suo grande successo, non perse mai la volontà di aiutare le persone bisognose. Non parlò mai pubblicamente degli atti caritatevoli di cui si rese protagonista. Difatti questa notizia fu rivelata da Famiglia Cristiana, che decise di regalare questo lato inedito di Raffaella.
Inoltre, decise di svelare alcuni particolari sconosciuti, ma molto interessanti: “C’era un altro amore che Raffaella coltivava in silenzio: poveri e dimenticati verso i quali non si limitava agli aiuti in denaro. Andava, nel più totale anonimato, a servire alle mense per gli indigenti. Voleva conoscerne le storie, guardarli negli occhi, donare sorrisi e speranze. Nessuno, mentre era in vita, lo ha mai saputo “.
Successivamente, prese parola il Frate Stefano Campanella, che decise di ricordare la Carrà nel momento in cui ebbe un contatto con Padre Pio. Per la celebrazione della canonizzazione del religioso, decise di essere lei stessa la conduttrice di una serata su Rai 1, nel 2002, che riscosse un grande successo.
Sergio Japino raccontò a Campanella il momento in cui scoprì di essere gravemente malata: “Raffaella sta molto male, non ha neppure la forza di alzarsi dal letto e chiede se puoi venire a celebrare la Messa a casa sua”. Il Frate decise di correre da lei, ma Sergio decise di rivelare che: “L’evoluzione del tumore polmonare fu più veloce”. Prima di spegnersi, la conduttrice e showgirl riuscì a far esaudire il suo ultimo desiderio. Cioè richiedere che le sue ceneri venissero portare a San Giovanni Rotondo, prima della tumulazione.