La storia di Camilla in queste ultime ore sta lasciando tutti con l’amaro in bocca per via di quanto le sta accadendo. La giovane ragazza è cieca e il prossimo settembre dovrà definitivamente abbandonare la propria abitazione a seguito di una decisione presa dal proprio proprietario di casa.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un episodio negativo ai danni di persone più fragili ma soprattutto dei nostri amici a quattro zampe. Sembrerebbe proprio che la causa della decisione da parte della proprietaria sia infatti racchiusa nel cane di Camilla.
È proprio quest’ultima a voler denunciare quanto sta accadendo nella sua vita attraverso un lungo sfogo al Quotidiano Nazionale. La sua denuncia poche ore fa è stata così resa pubblica a dimostrazione di quanta cattiveria e poca umanità è presente in alcune persone.
Camilla Di Pace residente a Bologna nei prossimi mesi dovrà così abbandonare la casa in cui vive per il mancato rinnovo del contratto d’affitto. La motivazione raccontata dalla giovane ragazza cieca ha lasciato tutta l’Italia indignata, ecco cosa sta accadendo.
Ragazza cieca sfrattata di casa, la padrona non vuole il suo cane guida

A raccontare la sua triste storia e ciò che sta accadendo nella sua vita è la stessa Camilla Di Pace al Quotidiano Nazionale. Quest’ultima infatti, ha così spiegato a tutt’Italia il dramma che sta vivendo e che da settembre diventerà ufficiale: “Mi sento tradita e discriminata”.
“Mi ritenevo fortunata perché ero in una stanza in affitto, una singola, in centro con tutti i comfort, 550 euro bollette incluse. I prezzi per le case, oggi, sono folli, quindi speravo di continuare dov’ero. E invece niente, mi è stato detto che la padrona non vuole per il cane” spiega Camilla al quotidiano.
Quest’ultima in un primo momento ha anche cercato di “nascondere” la sua fedele amica a quattro zampe. Purtroppo però, abitando in un appartamento in condivisione questo non è stato possibile. Il cagnolino per lei fondamentale visto il suo problema di cecità che non le da la possibilità di vivere una vita come tutti gli altri.
Camilla ha poi terminato il lungo sfogo affermando: “Forse mi trasferirò a Padova, dove vorrei provare un percorso da assistente sociale, per lavorare con le Ong”. Tantissime dopo aver ascoltato e letto le sue parole le hanno augurato la possibilità di trovare una casa in cui sia lei che la sua pelosetta possano vivere serenamente.