Il Reddito di Cittadinanza non sta andando bene come sperava il Governo. L’importo del Reddito, secondo le Isee del 2017, sarà poco meno di 2.000 euro l’anno per persona.
Soltanto per il 60% dei percettori, il Reddito si aggirerà sui 273 euro al mese, poco più di 3.000 euro l’anno.
Quante sono le persone che riceveranno la quota mensile dallo Stato? Un calcolo dell’Upb ha affermato che potrebbero percepirlo circa 3,6 milioni di persone.
La pensione di cittadinanza, dunque, potrebbe costare alla Stato ben 5,8 miliardi solo nel 2019. Il regime salirà nei prossimi mesi a circa 7,8 miliardi.
Tuttavia, le prime indiscrezioni parlano di persone che hanno deciso di licenziarsi e di aspettare il reddito. “Meglio riceverlo e non lavorare”, qualcuno ha detto.
Invece di incentivare il lavoro e di aiutare gli italiani in difficoltà, questa manovra del governo potrebbe rivelarsi fallimentare.
“I soggetti che lavorano e che percepiscono salari bassi avranno la stesa disponibilità economica di chi non lavora e percepisce il reddito.”
Dunque, in poche parole, i lavoratori con basso reddito potrebbero decidere di lasciare il posto di lavoro e di fare domanda per la pensione di cittadinanza.
Sono 5 milioni gli italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà. Forse, sarebbe necessario cominciare ad aiutare loro e formare nuovi posti di lavoro in Italia.