Reddito di emergenza, nuove istruzioni Inps sulla richiesta del beneficio. Ebbene si, nelle scorse ore sembra essere arrivata una circolare emessa dall’Inps inerente questa misura di sostegno, prevista proprio dal decreto Sostegni. Il Reddito di emergenza, prevede il riconoscimento di tre mensilità ovvero marzo, aprile e maggio.
E’ riconosciuto alle famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà, dovute alla pandemia da coronavirus. Ovviamente per poter percepire il Rde bisogna essere in possesso di determinati requisiti, di residenza, economici, patrimoniali e reddituali.
Ma quali sono le principali novità di cui si parla nell’ultima circolare diffusa dall’Inps?
Reddito di emergenza nuove istruzioni Inps
Sarà possibile presentare la domanda di Reddito di emergenza 2021, fino al prossimo 30 aprile, attraverso il sito dell’Inps.
Nella nuova circolare si legge che è previsto il riconoscimento di tre mensilità, ovvero marzo, aprile e maggio, per tutte quelle famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà, causate dalla pandemia da Coronavirus.
L’importo non sarà sempre lo stesso, ma andrà a variare dai 400 agli 800 euro. Ad ogni modo, non sarà superiore a questa cifra a meno che la scala di equivalenza non venga maggiorata fino a 2,1.
Nuovi beneficiari
Ebbene, con la circolare emessa il 14 aprile 2021, il Decreto sostegni ha individuato una nuova categoria di beneficiari rispetto a a quelli previsti dai decreti precedenti.
Si tratterebbe di quelli che hanno terminato il 1° luglio 2020 ed il 28 febbraio 2021 di percepire la Naspi e la Discoll e che sono in possesso di requisiti previsti dalla legge.
Per poter ottenere questo beneficio, la famiglia dovrà avere un valore del reddito familiare, nel mese di febbraio 2021, inferiore rispetto allo scorso anno.
Nella circolare, inoltre, si legge che nel caso in cui sia presente un canone di locazione dichiarato nella Dichiarazione sostitutiva unica, questa soglia viene incrementata di un dodicesimo dell’ammontare annuo dello stesso canone.
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