Dal 22 maggio il reddito di emergenza è online i cittadini possono domandare il sussidio per affrontare questo complicato periodo di emergenza Covid19. Fino a questo momento, stando a quanto rivelato dall’INPS, sono state presentate più di 100mila domande per la misura che verrà erogata.
Con due differenti quote una da 400 euro e una da 800 euro – 840 euro per le famiglie con componenti disabili -. Conti alla mano le domande ricevute all’Inps sono in totale 100.258, 63.148 arrivate direttamente dai cittadini e 37.118 tramite i patronati della varie città.
Da tenere bene a mente che si può richiedere il Reddito di emergenza fino al 30 giugno di quest’anno per le famiglie che hanno un Isee inferiore ai 15mila euro, valore del reddito familiare di aprile minore di 400 euro e patrimonio mobiliare più basso di 10mila euro.
L‘INPS non ha pubblicato solo dati rivolti al REM ma anche le domande presentate per l’indennità coronavirus per badanti e colf, introdotta in un secondo momento come il Reddito di emergenza con il decreto rilancio.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, le domande complessivamente ammontano a 44.266, di queste sono 29.659 quelle presentate dai cittadini e 14.607 quelle inoltrate tramite i patronati. L’Inps ha evidenziato che “la percentuale di trasmissione delle domande da parte dei Patronati è in costante aumento”.
Reddito di emergenza è online: richiesta altissime, moltissime le famiglie in difficoltà per via della pandemia da Covid19
Il Reddito di emergenza è stato richiesto da numerose famiglie, riporta il sito Fanpage.it. Dopo gli ultimi dati pubblicati ieri 27 maggio 2020 dall’INPS Federico D D’Incà, ministro per i Rapporti con il Parlamento, a voluto esporre la sua opinione su Twitter: “Più di 413mila domande al Fondo di garanzia, da parte di aziende e imprese, per oltre 19 miliardi di euro e più di 100mila domande inoltrate all’INPS per il Reddito di emergenza.
Il sistema di sostegno economico ai cittadini, voluto dal governo, sta funzionando a pieno regime. Coraggio”.
Anche Nunzia Catalfo, ministra del Lavoro, si è detta entusiasta: “Grazie al Reddito di emergenza, introdotto con il decreto Rilancio, assicuriamo un aiuto economico a tutte quelle famiglie in difficoltà che non possono usufruire degli altri strumenti di sostegno al reddito messi in campo dal governo.
Ad oggi sono arrivate all’INPS oltre 100mila domande. L’importo va dai 400 agli 800 euro al mese e potranno goderne due milioni di cittadini. Dobbiamo tutelare chi è più in difficoltà, solo così il Paese può ripartire”.
Conclusioni
Dati che fanno ben capire la crisi che sta attraversando l’Italia per via del Coronavirus. Numeri importanti che sicuramente con il passare dei giorni sono destinati ad aumentare.
Se hai trovato interessante la notizia, condividila sui social con i tuoi amici.