Richard Scott William Hutchinson è il bambino più prematuro al mondo e nella giornata del 5 giugno ha compiuto un anno. Un compleanno importantissimo sia per lui che per la sua famiglia che, alla sua nascita ha rischiato di non poterlo veder crescere. La nascita di Richard infatti, è stata una vera e propria scommessa per i suoi genitori e per i dottori che non gli avevano dato nessuna possibilità di sopravvivenza.
Venuto al mondo con ben cinque mesi di anticipo, all’interno del’Ospedale pediatrico Minnesota di Minneapolis ha conquistato il cuore di tutti. Il piccolo bimbo pesava circa 338 grammi ed entrava perfettamente nelle mani dei dottori che si sono presi cura di lui fin dall’inizio. Un vero miracolo che durante la giornata del 5 giugno ha compito un anno, spengendo così la sua prima candelina.
Richard, il bimbo più prematuro al mondo compie un anno: “nato 131 giorni in anticipo”
Il piccolo bimbo ha festeggiato il suo primo anno con una deliziosa torta di glassa zuccherata. Insieme a lui una piccola canula che a distanza di mesi ancora lo aiuta con l’ossigeno ma questo, non ha mai influito nel vivere a pieno la sua grande vita. Richard è nato ben 131 giorni prima la data stabilita e in piena pandemia da Coronavirus.
A causa delle varie e importanti restrizioni imposte nell’ospedale, il piccolo Richard per il primo periodo ha dovuto dormire da solo. Questo però, non ha mai impedito ai genitori di viaggiare ogni giorno per stargli accanto. La sua nascita è stata la più prematura al mondo tanto da fargli aggiudicare il Ginness World Record tra gli applausi di milioni di telespettatori.
I genitori durante il programma, proprio come riporta Il Corriere della Sera, hanno affermato: “Nemmeno noi pensavamo che ce l’avrebbe fatta. Sapevo che le prime settimane sarebbero state critiche, ma se le avesse superate sarebbe stato comunque un sopravvissuto”.
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