Roberto Vecchioni compie ben 80 anni le sue prime parole in merito a questo compleanno sono dedicate a suo figlio Arrigo volato in cielo pochi mesi fa. Una scomparsa che ha segnato profondamente il famoso cantante che, dopo poche e semplici righe per comunicare ai fan quanto accaduto, ha preferito chiudersi nel suo dolore.
Nessuno mai si sarebbe aspettato che Arrigo a soli 36 anni perdesse la vita circa due mesi fa. Un lutto difficile da affrontare e da metabolizzare che, ha così segnato il futuro di tutta la sua famiglia.
Nella giornata di ieri Vecchioni ha deciso di rilasciare una lunga e commovente raccontando come, all’età di 80 anni abbia capito e compreso l’esistenza di Dio. Questa sono solo le prime parole che il cantante ha riservato nei confronti di suo figlio che ora, sente dentro di sé.
Roberto Vecchioni, il figlio Arrigo: “A 80 anni ho capito che Dio esiste”
La notizia della scomparsa del figlio di Arrigo Vecchioni è stata data tramite un comunicato via social direttamente dalla famiglia lo scorso aprile. All’interno del comunicato quest’ultima ha chiesto rispetto per il momento molto delicato e doloroso.
Nel momento in cui è venuto a mancare, Arrigo aveva 36 anni, era il secondo di quattro figli, ed il primo avuto dal cantautore assieme a Daria Colombo. Attraverso un’intervista al Corriere ha dichiarato: “Lo sento dentro fortissimo, mio figlio, lo sento intensamente, Arrigo, me lo rivedo dentro continuamente. A 80 anni ho capito che Dio esiste”.
Successivamente ha parlato del periodo della sua scomparsa: “È stata una cesura tra una vita e l’altra, lo è stato ancora di più per mia moglie”. Ha continuato poi, dicendo: “Non l’ho presa come un’ingiustizia”. Successivamente ha voluto chiarire: “Forse dalla felicità non si impara un ca**o. Si impara solo soffrendo, sperando di tornare alla felicità. È stato il crollo del mondo, dell’universo, ma non di certezze e ideali”.
Durante l’intervista, il cantautore Vecchioni ha voluto ripercorrere i suoi momenti più importanti degli anni ’80: “Il primo è il grande amore per mia moglie. L’averla vista, incontrata. Quell’istante conteneva tutto quello che sarebbe stato dopo”. Ha continuato con: “Da quei trentasette anni che avevo, ha riempito la mia vita. Fino ad oggi. Chiamerei quel ragazzo di trentasette anni e gli direi: ‘Guarda quella ragazza, falla voltare, parlale. Lei ti cambierà la vita”.
